La Nuova Ferrara

PIACENZA. E la Tramec butta al vento un’occasione. Dominano per i primi 20’ i biancorossi centesi, arrivando anche a +18; dopo di che, la luce si spegne. Decisivo, in negativo, il terzo parziale, chiusosi 24-6 a favore della Bakery Piacenza. Al Pala Benedetto, mercoledì sera, gli uomini di coach Giuliani non possono più sbagliare. Due facce diametralmente opposte durante i primi 10’ della gara, che vedono l’avvio super dei padroni di casa, avanti dopo 1’ per 7-0 (Zampolli, Rombaldoni e Garofalo autentici mattatori). Cento alza il numero dei giri del motore, si stringe in difesa e colpisce in attacco, da fuori soprattutto: al 6’ Bona firma il primo vantaggio biancorosso (11-12), allungato dalle molte bocche da fuoco centesi. Bona è clamoroso, tanto che mette a referto 14 dei 28 punti della Tramec nel primo parziale.

Le bombe, dicevamo: è grazie alle conclusioni dai 6,75 che la compagine centese scava il solco. Due triple di Bona, altrettante di Di Trani e Silimbani, una di Nieri: al 13’, grazie al 7/11 da fuori, Cento è avanti di 18 lunghezze (21-39), dando l’impressione di avere in mano il match. Arranca, Piacenza, irritata anche dal terzo fallo commesso da Italiano. Gara chiusa?

Neanche per idea. Che cosa ci sta a fare in Dnb Rodolfo Rombaldoni? È lui a rispondere con 16 fondamentali punti, ben coadiuvato da Zampolli. Cento, dal 13’ al 18’, non fa più canestro e Piacenza con un break terribile di 15-0, firmato anche Garofalo e Gasparin, riapre la partita: al 18’ è 36-39. Di Trani e Nieri non ci stanno e ricacciano a “-10” i padroni di casa (36-46). Rombaldoni, autore delle metà dei punti dei suoi, fissa all’intervallo il “-6” Piacenza (40-46).

Cambia tutto in avvio della terza frazione. Gambolati ed Italiano, praticamente nulli nel primo tempo, colpiscono la difesa della Tramec che non trova più la via del canestro, soprattutto a causa della scarsa fluidità delle azioni: al 24’ è 49-48, al 26’ ecco il 55-50. Con 10 punti personali, Gambolati allunga (59-52 al 28’), ben coadiuvato da Italiano e Gasparin: al 30’ è 64-52 (24-6 il parziale del terzo quarto). Accade di tutto, durante gli ultimi 10’, ma nessuna buona nuova dalla sponda biancorossa. Arrivati a “-16” (68-52), i centesi cercano con i nervi più che con la testa di riaprire il match (68-56 al 31’), chiuso dal fallo tecnico alla panca di Gabriele Giuliani, dall’antisportivo ad Ikangi e dal clamoroso ultimo periodo di Zampolli, bravo a consegnare ai piacentini il primo punto della serie di semifinale playoff. Finisce 87-63 a favore dei padroni di casa, che meritano il successo al cospetto di una Benedetto bella solamente per 20’.

Lorenzo Montanari