La Nuova Ferrara

FERRARA. Torneo delle Province, bilancio di fine stagione, corso allenatori e progetti futuri, il Comitato Provinciale della Figc si racconta ad una settimana dalla chiusura vera e propria di quest’annata sportiva con la finale del Tavolini. Domenica mattina, intanto, per il Torneo delle Province la selezione di Forlì Cesena ha vinto il titolo Giovanissimi, mentre Modena si è presa il titolo negli Allievi. Per la manifestazione sono stati utilizzati quasi tutti i campi presenti sul Delta del Po estense per accogliere i circa 1000 partecipanti tra accompagnatori, curiosi e giocatori. «E’ andato tutto bene – dice Giovanni Aretusi, il presidente provinciale ferrarese -: sono tre anni che ospitiamo l’evento e tutti sembrano molto soddisfatti».

Dal prossimo anno l’organizzazione potrebbe trasferirsi a Reggio Emilia o Piacenza, che sembrerebbero molto interessate ad offrire la propria ospitalità. Ma la cosa non pare così scontata come spiega Aretusi: «Non è detto che il Torneo ci lasci, anzi. La manifestazione è stata gestita quasi alla perfezione e da quanto ne so non si è candidato ufficialmente nessuno per portarcela via. Sarebbe un peccato perderla: alle finali di Comacchio c’erano tantissimi spettatori».

«Per quanto riguarda le nostre rappresentative è sempre difficile competere con realtà come Bologna, Modena o Parma, che hanno molte società che fanno l’Eccellenza e settori giovanili che attingono da grandi bacini. Valuteremo, invece, il futuro dei nostri selezionatori (Bolognese e Malossi per gli Allievi, Ricci e Sandonati per i Giovanissimi; ndr.) nei prossimi giorni».

Si volta pagina, si parla di Seconda e Terza categoria con quest’ultima che domenica alle ore 17 a Masi Torello ospiterà la finale del Tavolini tra Guarda e Filo. «E’ stata una bella stagione, ottima direi. Prima della finalissima avremo anche la consueta cerimonia di premiazioni dalla Seconda alla Terza categoria sino alla Juniores e alle Coppe Disciplina». Il discorso coi grandi prosegue senza tirare in ballo i pochi casi eclatanti che avevano ben poco a che fare col calcio giocato. «Ogni anno cerchiamo di migliorare qualcosa, in questo abbiamo quasi raggiunto la perfezione. E’ successo nulla di particolarmente clamoroso. Della prossima stagione, invece, è ancora presto per parlarne». Eppure, si vocifera di un boom di iscrizioni in Terza categoria, dove si potrebbero rivedere vecchie conoscenze del nostro calcio.

«Ci sono alcune società che si sono informate per l’iscrizione. In prima fila c’è il Gambulaga, ma pure la Copparese ha voluto informazioni per iscrivere una seconda squadra in Terza. Ci sono persino due società che tramite due futuri presidenti di origine rumena hanno tutta l’intenzione di prendere parte al prossimo campionato». Dall’aprile del 2013 ad oggi, la Figc ha dato l’idoneità ad un gran numero di nuovi allenatori che possono fare attività dalla Prima categoria alla Juniores regionale.

«Abbiamo abilitato 100 persone e il prossimo autunno siamo pronti ad ospitare un nuovo corso Uefa B dopo quello dell’anno scorso». Parlando di Aretusi, si susseguono le voci di un possibile approdo in regione che il diretto interessato puntualmente smentisce: «Sto bene a Ferrara, non c’è nessun cambio di presidenza in atto. Il presidente regionale Paolo Braiati sa bene dove trovarmi, in futuro si vedrà ma sto bene dove mi trovo. Credo ci sia un ottimo rapporto instaurato nel corso degli anni con le società e che si possa proseguire tutti assieme cercando di migliorare».

Corrado Magnoni