“Torneo della Solidarietà” grandi firme
Si gioca il 4, 5 e 6. All’asta maglie di Totti, Higuain, Cassano. In campo Schiavon, Pierobon e gli spallini
FERRARA. Torna il “Trofeo della Solidarietà”, con la 12ª edizione che prenderà il via per il secondo anno di fila in via del Salice sul campo del Frutteti. Dal 4 al 6 giugno, sei squadre suddivise in due triangolari per serata si affronteranno in sfide di calcio a undici per conquistare l’ambito trofeo, ma soprattutto la fiducia di tutti i partecipanti e gli spettatori, perché a vincere sarà la solidarietà. Tre giornate pallonare con giocatori professionisti e tanti calciatori in erba nei pre-partita. Tra le novità, le associazioni benefiche a cui saranno devoluti gli incassi salgono da 10 a 11 e sono: Fondazione Ant, Aisla, i Frutti dell’Albero, Ado, Afrika Twende, Centro Perez, Lo Specchio, St. Albert’s Mission Hospital, Associazione Giulia, Aism ed Aislo.
«Eravamo partiti undici anni fa coinvolgendo solo il calcio amatoriale – spiega Davide Fratini, l’organizzatore -, poi ci siamo ingranditi grazie alla collaborazione di tutti, abbiamo trovato tanti amici lungo il cammino e ci siamo accorti che tanta gente era disposta ad aiutare gli altri. Tutti i partecipanti vengono gratis, nessuno chiede il gettone di presenza, tutto il ricavato va alle associazioni benefiche. Due anni fa ad Ostellato abbiamo raccolto la cifra record di 12.300 euro e l’anno scorso altri 11.600 euro».
Tutto certificato e documentato, la trasparenza è il pezzo forte di questa manifestazione. Senza dimenticare l’alto livello calcistico offerto in campo. La prima serata, con fischio d’inizio alle ore 20.30, vedrà impegnate le squadre della Polizia, dei Carabinieri e del Frutteti. Nella seconda serata ecco Guardia di Finanza, Radici Group e Fc La Compagnia, mentre nella terza si disputano le finali. Nessuno si faccia ingannare dai nomi delle squadre, perché nelle loro fila figurano i giocatori della Spal neopromossa in Lega Pro Unica, i giocatori della Portuense neopromossa in Eccellenza e professionisti del calibro di Eros Schiavon e Andrea Pierobon. Padrino delle serate sarà Roberto Ranzani, una delle figure spalline più amate di tutti i tempi, mentre potrebbe raggiungerlo Gianni Di Marzio, ex allenatore di Catanzaro e Napoli in serie A ed ora uno dei talent scout più famosi del mondo. Immancabile anche la lotteria e l’asta benefica delle maglie originali autografate. Davvero tante anche in questa edizione tra cui figurano quelle di El Shaarawy, Totti, della Spal, dell’Italia, di Higuain, di Cassano, Di Natale e altri ancora. Una parata di campioni che si sono uniti al coro di solidarietà lanciato da questo encomiabile torneo che riserva uno spazio particolare anche ai giovani calciatori. Dalle ore 16, in tutte e tre le giornate, ci sarà spazio per tre diverse categoria. Mercoledì si affronteranno i Giovanissimi del Frutteti, del Magnavacca, della Sorgente e della Rappresentativa Provinciale. Giovedì toccherà ai Pulcini 2003 con Frutteti, Dribbling e Sorgente, mentre venerdì si chiuderà con gli Esordienti a 11 giocatori rappresentati da Frutteti, Olimpia Quartesana e Sorgente.
Corrado Magnoni
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