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motogp: le qualifiche al mugello

Iannone un missile alle spalle di Marquez Rossi solo decimo

di Cristiano Marcacci

Tutti aspettano Valentino Rossi, ma dai saliscendi del Mugello spunta il “missile” Andrea Iannone, che fa sfrecciare la sua Ducati Pramac a una velocità impressionante: in fondo al rettilineo di...

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Tutti aspettano Valentino Rossi, ma dai saliscendi del Mugello spunta il “missile” Andrea Iannone, che fa sfrecciare la sua Ducati Pramac a una velocità impressionante: in fondo al rettilineo di partenza tocca addirittura i 349,60 chilometri orari, nuovo record assoluto per il motociclismo. Una Formula 1 su due ruote. Un gran bell’omaggio per il ferrarista Fernando Alonso. Il pilota abruzzese parte oggi in seconda posizione nel Gp d’Italia, alle spalle (con 180 millesimi di ritardo) dal solito marziano Marc Marquez (Honda), che colleziona così la sua ennesima pole, la sesta consecutiva nelle prime sei gare di campionato (1’47”270 il tempo del campione del mondo in carica). Decisamente appassionanti le qualifiche sul circuito toscano. Basti pensare che i primi 12 della griglia sono raccolti in un secondo e i primi dieci sono tutti in poco più di cinque decimi. Mentre Iannone festeggia la prima fila della carriera da quando è in MotoGp e il fatto di conoscere come le proprie tasche la pista fiorentina, su cui ha vinto per due volte in Moto2, Valentino Rossi delude e si deve accontentare di un modesto decimo posto, costretto a prendere il via dalla quarta fila. Per il pesarese si tratta del peggior risultato stagionale, a pari merito con il Qatar. Davanti a lui ci sono, rispettivamente dal nono al terzo posto, Stefan Bradl (Lcr Honda), Andrea Dovizioso (Ducati), Bradley Smith (Yamaha Monster), Cal Crutchlow (con l’altra Ducati ufficiale), Pol Espargaro (Yamaha Monster), per ghiaia anche ieri all’Arrabbiata dopo la brutta caduta di venerdì, Dani Pedrosa (Honda) e Jorge Lorenzo (Yamaha Movistar).

Iannone è al settimo cielo: «Questa è una pista che mi piace, sono contento perché si respira aria di casa e questo risultato ci voleva. È molto importante per noi. Per la gara, Honda e Yamaha rimangono avvantaggiate». Valentino è invece dichiara: «Purtroppo – ha ammesso – abbiamo fatto un grosso errore con le gomme.Per il passo gara sono comunque fiducioso. Anche con le gomme finite penso di poter essere veloce. Bisognerà fare una bella partenza e andare forte nei primi giri».

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