Tramec a Piacenza È missione finale
Basket Dnb. Alle 18 va in scena “gara tre” di semifinale I centesi inseguono il grande colpo ma i locali sono favoriti
CENTO. Fuori i secondi. E’ l’ultimo “gong” di una sfida in parità dopo le prime due uscite. La Tramec ha ricucito lo strappo di Piacenza imponendosi con merito mercoledì sera ed oggi si gioca una bella fetta di stagione nella sfida decisiva in programma alle 18 al palasport di Piacenza. Chi vince va in final: sarà durissima per la Tramec, perché Piacenza - come già ha dimostrato nel corso di un campionato in cui ha recitato da protagonista - è almeno sulla carta più forte. In più, Cento oggi pomeriggio giocherà in trasferta. Trasferta si fa per dire perché con oltre 400 tifosi al seguito (tre pullman già completati oltre ad una colonna di autovetture private) sarà un po’ come giocare al PalaBenedetto.
La Tramec ci crede, la vittoria di mercoledì ha dato morale; chi pensava che dopo “gara 1”, in cui per un po’ Cento si era illusa, i biancorossi fossero già paghi s’è dovuto ricredere. La vittoria, oggi, vale quesi un’intera stagione. Giuliani ha fiducia, si è concentrato durante la settimana su cosa non ha funzionato in “gara 1”, ha corretto il tiro a Cento alternando di più le difese ed oggi chiede ai ragazzi un ultimo sforzo per arrivare in finale. Migliorando così il risultato dell’anno scorso: «Abbiamo capito cosa si è sbagliato nella prima giornata - attacca il coach della Tramec -; è giusto andare a giocare liberi di testa, con poche pressioni; ma oggi ci si gioca un campionato. Tatticamente a Cento abbiamo giocato di più a zona, siamo stati più bravi nei cambi difensivi per limitare Rombaldoni. E’ stata una partita strana, abbiamo tirato con percentuali incredibili da tre punti, coinvolto di più i lunghi però male da sotto. Affrontiamo una squadra fortissima, anche contro la difesa a zona. Sanno giocare con grande pazienza per trovare tiri puliti. Ho preparato questa partita valutando quali possono essere le migliori difese per dare più fastidio. Siamo pronti alla sfida».
La Tramec si presenta all’appuntamento odierno al completo, ci sarà Nieri che stringerà i denti nonostante gli acciacchi. Dopo 80’ giocati a distanza di pochi giorni, le squadre ormai si conoscono a memoria. Piacenza più datata ed esperta, la Tramec più garibaldina ma anche tatticamente pronta all’evento: «Vogliamo regalare ai nostri tifosi una grande soddisfazione - chiude Giuliani - e vogliamo riprenderci quello che non siamo riusciti ad ottenere un anno fa a Ravenna».
La Bakery sta invece lavorando contro il tempo per avere in campo Gambolati, mancato in “gara 2”. E coach Coppeta analizza il match alla vigilia della “bella”: «Abbiamo sbagliato qualche movimento per attaccare la loro zona, ma ci siamo adeguati subito. Hanno giocato una super partita, però ora vogliamo regalare a Piacenza e a noi stessi la finale»
Simone Gagliardi