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Coach Giuliani «Ci è mancata l’energia»

Coach Giuliani «Ci è mancata l’energia»

PIACENZA. Alla Tramec non riesce l’impresa di espugnare il campo della Bakery, che con grande merito conquista l’accesso alla finalissima contro Tortona. Per i biancorossi serataccia dal punto di...

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PIACENZA. Alla Tramec non riesce l’impresa di espugnare il campo della Bakery, che con grande merito conquista l’accesso alla finalissima contro Tortona. Per i biancorossi serataccia dal punto di vista offensivo e di alcuni dei propri leader, decisivi nel successo di gara 2. La “bella” finisce 87-68. I padroni di casa piacentini recuperano Gambolati ed Italiano e Zampolli cercano di dare al match la prima scossa (9-4 al 4’), anche se Andreani dall’altra parte del campo è scatenato e riporta in gara i suoi (9-8 al 5’). Anche Zampolli comincia a scaldare la mano (18-12 al 7’), il tutto prima dell’ottimo finale centese del primo parziale: Di Trani e Nieri danno alla Benedetto il -1 (18-17).

È in avvio di seconda frazione che comincia la gara vera. Bonaiuti è toccato al naso duramente (rientrerà), al suo posto il giovane Speronello mette a referto una bomba importante, ben coadiuvato da Garofalo (26-17 al 13’). La Tramec non farà canestro per quasi 4’(19 punti messi a segno al 15’) ed il solo Di Trani cerca di riportare i compagni in partita: al 16’ è 28-22. Negli ultimi 4’ del primo tempo Cento realizza la miseria di 4 punti, dall’altra parte del campo Piacenza allunga con i tiri da fuori di Zampolli e Bonaiuti (34-24 al 19’), a cui bisogna aggiungere lo strapotere di Italiano nell’area colorata: all’intervallo lungo i padroni di casa hanno 11 lunghezze di vantaggio (37-26), dando l’idea di avere in pugno la partita.

Cambia poco in avvio del secondo tempo. Cento ci prova anche con la zona, ma ha pochissimo da Bona e non solamente lui, Piacenza difende come meglio non potrebbe (31 punti subiti in 25’) ed allunga con Bonaiuti: al 25’ è 45-31 a favore della Bakery. Coach Giuliani recrimina per qualche fischio a favore dei suoi non dato, anche se avrebbero forse spostato poco nell’economia della gara. Ci provano Di Trani (il migliore dei suoi) e De Pascale (53-44 al 29’), ma la tripla ammazzagambe di Rombaldoni ricaccia all’inferno i biancorossi (56-44 al 30’). La Tramec ha finito la benzina e cade sotto la pioggia di triple di Bonaiuti (61-46 al 32’) e Gasparin (64-48 al 33’). Arriva il fallo tecnico alla panca centese che fa letteralmente scatenare l’ ex Bonaiuti (73-52 al 35’). Gara chiusa. Si scrivono i titoli di coda. Cento lascia a Piacenza la finalissima ma chi è arrivato al Palanguissola a tifare Benedetto canta come se a vincere fosse stata la Tramec, autrice comunque di un campionato da ricordare.

Lorenzo Montanari