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Alonso ci crede: «Adesso mi aspetto punti pesanti»

di Davide Casarotto
Alonso ci crede: «Adesso mi aspetto punti pesanti»

Il ferrarista: «Da quando c'è Mattiacci tutto va nella direzione giusta» Hamilton: «Noi della Mercedes siamo stati a cena insieme, c’è unità d’intenti»

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La Mercedes ammazza il campionato ma a mettere sale a questa fase di stagione è il duello interno alla Casa della stella a tre punte. Lewis Hamilton contro Nico Rosberg, un confronto ad armi pari e tra due piloti molto veloci. Rinnovatosi a Monaco dove il tedesco ha interrotto le vittorie del britannico superandolo in classifica. Le dichiarazioni di rito assicurano di no, ma il box inizia a essere rovente. E il Gran premio del Canada può diventare una nuova puntata. Sul tema, prima di pensare ai problemi della sua Ferrari, dice il suo parere anche Fernando Alonso.

Esagerazioni mediatiche. Lui che proprio con Lewis Hamilton, ai tempi della McLaren, ha vissuto un dualismo interno non certo all’acqua di rose. «È possibile essere amici in Formula 1, anche se si è avversari. Hamilton e Rosberg si conoscono dai tempi dei go-kart. Certo la loro rivalità è un’attrattiva per i media, soprattutto dal momento che la Mercedes domina. Ma a mio parere – conclude lo spagnolo – si esagera. Chiaramente tutti e due vogliono vincere, ma quello che si dirà e non si dirà risulterà comunque amplificato».

Continuiamo a lottare. «Sarà una gara dura qui per noi perché a differenza di Barcellona e Monaco a contare sarà la potenza della power unit – spiega lo spagnolo della Ferrari – non avremo vita facile ma Montreal ci piace e negli ultimi quattro anni sono arrivati buoni risultati. Speriamo di portare a casa punti pesanti. Abbiamo lavorato molto al simulatore, questo è un tracciato corto, i distacchi saranno ravvicinati e anche uno o due decimi potranno fare la differenza».

Le voci che parlano di un ambiente già proiettato al 2015 non trovano grande riscontro nel pilota della Rossa. «Abbiamo traguardi e obiettivi importanti da inseguire ancora in questa stagione – afferma – ovviamente non dobbiamo compromettere il lavoro in ottica 2015 ma il lavoro che facciamo ora non è in conflitto. Molte cose del prossimo campionato saranno uguali a queste. Questi discorsi comunque non mi preoccupano: da quando c’è Marco Mattiacci tutto va nella direzione giusta, diventeremo sempre più forti».

Lavori in corso. «Stiamo facendo progressi. Tuttavia, si tratta di un processo complicato, i cui risultati non si possono vedere nel giro di poche settimane», spiega Kimi Raikkonen a pochi giorni dal Gran premio del Canada, dove festeggerà il traguardo delle 200 corse. «Dobbiamo vedere come vanno le prove prima di farci un’idea sui vantaggi che le nuove componenti ci possono portare. La situazione meteorologica prevista per oggi non è molto incoraggiante: speriamo che sia asciutto in modo che possiamo capire qual è il nostro potenziale qui».

Tutto a posto. Come già anticipato, ben altri i problemi che si affrontano in casa Mercedes, dove il pensiero è ben saldo su una stagione corrente già seriamente ipotecata. Nel Principato a scaldare gli animi era stato il dello tra i due compagni di squadra, nonostante l’opera mediatrice del presidente non esecutivo Niki Lauda. In Canada Lewis Hamilton viene interrogato sull’argomento e getta acqua sul fuoco. «Non ho molto da aggiungere – dice il britannico – al termine della gara di Monaco ci siamo parlati da amici. E da amici abbiamo alti e bassi. Siamo pronti a continuare a lavorare insieme per aiutare la squadra a conquistare il titolo costruttori». Hamilton esprime tutta la sua fiducia nei confronti di chi siede al muretto. «All’interno del team c’è grande sostegno per entrambi e questo è meraviglioso. Siamo stati a cena tutti insieme – svela – siamo uniti ed è una delle nostre forze. Non vedo l’ora che ci siano altre battaglie». Se ce ne saranno di nuove in pista tra Rosberg e Hamilton ne gioveranno spettacolo e un Circus, ormai lo si può dire, peggiorato dalle nuove regole. Di sicuro però non sarebbero buone notizie per le coronarie di chi sta nel box Mercedes.

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