La Nuova Ferrara

ROMA. Maria Sharapova conquista la terza finale consecutiva al Roland Garros, in cui affronterà domani la debuttante Simona Halep, mentre Sara Errani ha l'occasione, oggi, di rifarsi della delusione subita con l'inaspettata eliminazione nei quarti battendosi per la finale del doppio, in coppia con l'amica e compagna di sempre Roberta Vinci, in una giornata, la 13a del torneo Slam parigino, che avrà in primo piano le semifinali maschili Djokovic-Gulbis e Nadal-Murray.

Le semifinali femminili - avvincente e combattuta soprattutto quella della fuoriclasse russa - hanno rispettato rango e pronostico: all'ultimo atto approdano dunque le due superstiti meglio piazzate nel ranking, la numero 4 Halep e la numero 8 Sharapova. Cadute prematuramente, a sorpresa, le prime 3 del mondo - Serena Williams, Li Na e Agnieszka Radwanska - la 22enne romena ha raggiunto la sua prima finale Slam senza cedere un set. Ieri ha battuto per 6-2 7-6 (4) la 26enne tedesca di origine bosniaca Andrea Petkovic, che nei quarti aveva eliminato la Errani, in un match a senso unico nel primo set, più equilibrato nel secondo. «Non vedo l'ora di affrontare di nuovo Maria» ha detto la campionessa di Costanza. E di avere l'occasione di vendicare la sconfitta subita in finale a Madrid meno di un mese fa. Dal canto suo, la 27enne siberiana è approdata alla terza finale di fila - dopo quella vinta nel 2012 contro la Errani e quella dell'anno scorso persa contro la Williams - superando in rimonta la canadese Eugènie Bouchard, numero 16 del ranking, per 4-6 7-5 6-2, dopo due ore e 27' di battaglia. È stata una semifinale, in tutti i sensi, da Grande bellezza, intensa e con momenti di altissimo tennis, tra due delle più avvenenti protagoniste del circuito.