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Berlusconi benedice Inzaghi allenatore

Il presidente rossonero scarica Seedorf: «Pippo è affamato Ha la stessa determinazione che vogliamo per il Milan»

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MILANO. Silvio Berlusconi archivia Clarence Seedorf e per la prima volta dà pubblicamente l’investitura a Pippo Inzaghi nel ruolo di nuovo allenatore del Milan. «Inzaghi l’ho visto molto determinato, direi affamato di vittorie, e assolutamente coerente con quello che speriamo sia il Milan, una squadra che scende in campo per vincere, convincendo e divertendo», ha spiegato il presidente rossonero dopo aver visitato la nuova sede. Parole che valgono almeno quanto il comunicato che ancora non è arrivato, come d’altronde ancora manca quello per annunciare l’esonero o la risoluzione del contratto con Seedorf, ormai messo alle spalle da chi solo 5 mesi fa lo ha scelto personalmente. «Parliamo delle cose future e che dovremo fare – ha tagliato corto Berlusconi rispondendo a chi gli domandava cosa lo avesse deluso dell’olandese –. Vediamo al consiglio prossimo quali saranno le soluzioni che troveremo». Un altro fronte aperto riguarda Mario Balotelli. «Resta al Milan? Credo di sì francamente, sperando che impari a fare il centravanti», ha replicato, ma molti indizi fanno credere che i vertici societari, d’intesa con Inzaghi, stiano valutando altre soluzioni. Mentre si cerca una destinazione per l’attaccante della Nazionale, che interessa in Germania e Inghilterra, si valutano alternative. Berlusconi non si è espresso su Mandzukic del Bayern Monaco, ma ha spiegato che «ci sono diverse possibilità che stiamo vedendo sul mercato. Speriamo che l’anno prossimo possa iniziare un nuovo ciclo, approfittando anche del fatto che dovremo giocare solo in campionato». Complice anche il «cauchemar» (incubo, in francese) che ha raccontato di aver vissuto un mese fa vedendo 21 stranieri in campo nella finale di coppa Italia, Berlusconi si augura di costruire «un Milan forte, con giocatori giovani e italiani».