Baroni spazza i dubbi: la 4 Torri rimane in B1
Volley. Presidente e consiglieri hanno incontrato Merli. Via le nubi, la squadra mantiene il titolo
FERRARA. Nubi grigie spazzate via. Serie B1 doveva essere e B1 sarà. La 4 Torri si presenterà di nuovo al via del campionato per il quale un mese fa ha raggiunto la salvezza all'ultima giornata. Il presidente Mauro Baroni ha sciolto qualsiasi dubbio ieri, all'indomani del primo incontro con la nuova amministrazione comunale.
Presidente, dunque la pallavolo ferrarese proseguirà nella categoria che le spetta di diritto?
«Sì, abbiamo ragionato un po' su tutte le questioni e abbiamo deciso di restare in B1 con la prima squadra, anche se non ci saranno grandi risorse da investire. Il nostro allenatore Andrea Zambelli è convinto di poter assemblare una buona formazione riportando a Ferrara qualche giocatore ferrarese di buon livello e magari richiamando qualcuno che è molto legato ai nostri colori».
Questa decisione sulla B1 è legata anche all'incontro avvenuto con l'amministrazione comunale?
«Dopo le parole di Sandro Bratti, il nuovo assessore allo sport Simone Merli ha voluto incontrarci. E ieri (venerdì; ndr), Bratti, Tosi ed io ci siamo sedutti attorno ad un tavolo con lui. Merli ha ribadito che l'amministrazione si darà da fare per trovare risorse per la pallavolo, ma anche per gli altri sport. Oltre alle risorse, l'assessore passerà in rassegna anche le convenzioni in essere per le palestre, per vedere se sono migliorabili».
Con questo annuncio, mandate un bel messaggio ai tifosi...
«Abbiamo visto su Facebook che c'era un po' di subbuglio. Mi dispiace, ma dopo le promesse non mantenute dello scorso anno da parte delle istituzioni, quest'anno era necessaria una riflessione. Anche perché, per esempio, un'altra stagione con le trasferte in Sardegna sarebbe dura. In questo senso, so che si muoverà anche il nostro comitato proviciale, per ricordare a chi sta a Roma il criterio dell'alternanza che è stato seguito anche negli anni scorsi. Ci aspettiamo dunque delle trasferte più semplici da gestire».
Si parla del ritorno di giocatori ferraresi per rinforzare la squadra.
«I primi a cui abbiamo pensato sono Govoni e Poli di Monselice, oltre anche a Zanotto, che lavorà là ma a cui so che farebbe piacere tornare. Ci saranno almeno uno o due innesti importanti da fare: uno schiacciatore-ricevitore, che però cercheremo giovane, e un opposto di livello. Dalla prossima settimana parleremo con i nostri giocatori. Per ragioni di età e nostri obiettivi, anche di budget, le conferme di Di Franco e Lirutti saranno difficili. Come anche per Marzola, che ha un ingaggio troppo importante per le nostre possibilità. Abbiamo poi la sicura partenza di Agosti ma anche Bernardi e Vaccari che devono fare scelte legate agli studi universitari».
«Bisognerà valutare il ruolo di Zappaterra, mentre penso che Gallotta potrà restare con noi. Comunque Andrea Zambelli comincerà ben presto a portare avanti tutto il nostro progetto. Mentre io e Alessandra Principi saremo impegnati sul fronte delle risorse e dell'organizzazione, insieme a Ruggero Tosi che sarà pure delegato ai rapporti con le istituzioni».
Resta poi il discorso primo sponsor...
«Aspettiamo una risposta proprio in questi giorni. Speriamo bene».(r.z.)