XI Ponti, un fascino intramontabile
La podistica di Comacchio rimane un appuntamento di spicco. E la Fogli sorride
COMACCHIO. Da un paio di anni non si disputa più il circuito internazionale dei grandi campioni, ma il gran premio podistico XI Ponti mantiene inalterati quel fascino e quell’attrattiva che lo hanno reso un appuntamento sportivo di spicco. Dopo numerose edizioni dominate dagli atleti africani, sabato sera il carabiniere Denis Curzi ha strappato la vittoria in 26’52”, superando in volata i favoriti Benazzouz Slimani e Rodger Kipnegetich. «Denis concluderà questa stagione – commenta la plurimedagliata campionessa olimpica Laura Fogli, organizzatrice dell’evento sportivo con il Running Club di Comacchio – e poi lascerà l’attività agonistica. Rispetto ad altri atleti era avvantaggiato perché conosceva già il percorso, avendo gareggiato nella XI Ponti in passato. Per quanto riguarda la gara non c’è mai stato un atleta da solo al comando e quindi è stata più avvincente: fino alla fine non si è riusciti a capire chi poteva arrivare per primo».
Piena soddisfazione per la riuscita della manifestazione, che ha richiamato 1350 podisti, compresi i 261 iscritti alla competitiva di 8,5 km. Una ventina di bimbi del nido comunale “Il Giglio” con i loro passeggini, accompagnati da mamma e papà, si sono uniti alla corsa. Degno di nota anche il piazzamento di Edmondo Parmiani, podista del Running Club comacchiese, giunto 44º. Parmiani, appassionato di fotografia ed iscritto al Foto Club Comacchio, subito dopo la competizione, si è messo davanti all’obiettivo per immortalare i momenti più significativi delle premiazioni. Tra le donne invece Isabella Morlini, atleta emiliana campionessa di ciaspolada, non ha disatteso le aspettative vincendo in 30’35” con quasi 4’ di vantaggio su Monica Patracchini, vincitrice della scorsa edizione della XI Ponti. (k.r.)