«La spina dorsale c’è, ora avanti senza follie»
Thohir detta le linee dell’Inter. La Juve ride: Morata vuole lasciare Madrid. Scuffet rinnova a Udine
ROMA. Ancora per tre giorni il calciomercato vivrà dei soliti nomi che lo hanno animato finora, da Cerci a Iturbe, da Sanchez a Candreva, da Torres ai vari Parolo, De Sciglio e via discorrendo. Poi inevitabilmente sarà il momento delle stelle e delle scoperte che Brasile 2014 regalerà. Intanto ieri è stato il giorno di Filippo Inzaghi al Milan (articolo in alto) che ha subito riscattato dalla Samp Poli (Salamon a Genova) e guarda con ottimismo a Rami. Più difficile la conferma di Taarbat, soprattutto con l'arrivo di Menez, a meno che Kakà non dica addio.
In casa Inter, che tiene sempre vive le piste M’Vila e Behrami, saranno riscattati Taider e Belfodil, che però non resteranno alla Pinetina. Al Tottenham proposto lo scambio Guarin-Lamela. «Abbiamo già la spina dorsale, adesso compreremo quello che manca stando però molto attenti», lo dice il presidente dell'Inter Erick Thohir da Giacarta. «Siamo in una fase di transizione, dobbiamo comprare ma – spiega – stando attenti. Abbiamo già undici calciatori da considerare titolari come ad esempio Handanovic, Juan Jesus, Vidic, Hernanes, Kovacic, Palacio e Icardi, che saranno la spina dorsale della squadra. Kovacic è già una stella».
Tra Thereau e Chievo siamo ai saluti dopo 4 anni (per lui Atalanta o estero), mentre la Juve avrebbe proposto al Southampton il rinnovo del prestito di Osvaldo e intanto si gode le parole di Ancelotti («Morata vuole andare via»). Il giovane madridista, insieme a Sanchez, Lukaku e Madzukic («Lascio il Bayern, il gioco di Guardiola non mi va») restano nella lista che sarà scremata fra qualche giorno dal vertice di mercato in casa bianconera che dovrà anche decidere chi far rientrare alla base tra Zaza, Gabbiadini e Berardi. La Lazio non ha ancora deciso l'allenatore ma sui giocatori ha le idee chiare. Dopo Basta sta per chiudere per Parolo, studia Bonaventura, Quagliarella e Astori. Unico inconveniente: sugli ultimi due ha messo gli occhi anche il Galatasaray di Roberto Mancini. Scuffet ha rinnovato con l’Udinese fino al 2019: sarà l'uomo mercato dei prossimi anni.