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«Per Arma si parla Dipende dal Pisa»

«Per Arma si parla Dipende dal Pisa»

Il procuratore Savino: Rachid ha la Spal nel cuore «Ma bisogna capire cosa intendono fare i toscani»

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FERRARA. Che la Spal voglia fortemente il ritorno di Rachid Arma all’ombra del Castello Estense è ormai assodato. Altrettanto chiaro è che il bomber marocchino (15 gol in 30 gare nell’ultima stagione di Prima Divisione con il Pisa), attualmente in vacanza in patria, è ancora sotto contratto con i nerrazzurri toscani.

«Adesso Rachid è in Marocco – le parole di ieri del procuratore del giocatore, Gabriele Savino -; con il d.s. spallino Vagnati ho un buon rapporto, lo seguivo quando giocava. Bisogna dire che Arma ha un contratto con il Pisa, dove come direttore sportivo è arrivato Pino Vitale. Mi hanno chiamato alcune squadre per Arma: la Spal c’è, anche se attualmente il giocatore è del Pisa, non è che decidiamo noi che cosa fare e dove andare. Dobbiamo ancora parlare con i toscani, capire che programmi hanno, che cosa vogliono fare. È chiaro – ha chiuso Savino – che la Spal è nel cuore di Rachid: a Ferrara è nato calcisticamente, anche se, lo ripeto, bisogna che parliamo con il Pisa. Poi, si vedrà che cosa accadrà».

La Spal per Arma ha già avanzato la proposta di un contratto biennale. Savino ufficialmente non può sbilanciarsi, è comprensibile, ma pare che l’offerta biancazzurra abbia già incontrato il gradimento del centravanti e del suo entourage. Ora bisogna lavorare di diplomazia con il Pisa e capire se davvero i toscani stanno ridimensionando budget e obiettivi. In tal caso tutto potrebbe essere più facile, ma servirà un po’ di pazienza.

Lorenzo Montanari

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