La Nuova Ferrara

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braiati tra soddisfazione e conti

«Troppe spese per le società di oggi»

«Troppe spese per le società di oggi»

Il presidente del Crer sottolinea i risultati sportivi delle ferraresi

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FERRARA. L’ultima puntata di “ZonaD”, ultraventennale programma televisivo di calcio dilettanti avviato alle 1.000 puntate, ha visto il presidente del Crer, Paolo Braiati, rispondere alle domande del conduttore Beppe Indelicato e dei giornalisti.

Il dirigente ferrarese ha sottolineato i meriti sportivi delle nostre società: «Con la salvezza di Centese, Copparese e Argentana e la promozione della Portuense avremo quattro squadre in Eccellenza, come le province più importanti. E pensare che a dicembre si correva il rischio di non averne più. Faccio poi i complimenti al Comacchio Lidi che torna in una categoria importante ed al XII Morelli, oltre all’Acli, un club di grande tradizione».

Poi Braiati si è soffermato sui difficili conti del Crer: «Ogni anno calano le società e dunque le entrate per le nostre casse. Per questo non mi stanco di ripetere che la cosa più importante adesso è mantenere i servizi che abbiamo, perché si potrà solo peggiorare. Ogni giorno ci sono decreti che comportano problemi per le società, da quello antipedofilia che per fortuna siamo riusciti a bloccare, al tetto compensi per la dichiarazione dei redditi ad allenatori e calciatori, che lo Stato voleva portare da 7.500 a 2.000 euro. Ora circola voce che il Coni voglia dare meno soldi alla Figc, si rischia di non aver più le spese arbitrali gratuite: sarebbe un danno per le nostre società e ci batteremo per impedire un’ulteriore danno ai già tormentati club calcistici oggi». (d.b.)