La Nuova Ferrara

FERRARA. Indipendentemente dal ritorno o meno di Davide Di Quinzio, la Spal acquisirà certamente Gianmarco Conti, classe 1992, svincolato dalla Virtus Vecomp Verona.

Si tratta di un elemento giovane, qualitativo, di prospettiva. Trequartista o mezz’ala, alto, bella tecnica, capacità d’inserimento e facilità nell’andare in gol (9 in 22 presenze con i veneti). Conti piace tantissimo al d.s. spallino Davide Vagnati, che non a caso lo ha bloccato da tempo. Il discorso è molto avviato, tanto che verrà formalizzato in tempi stretti: Conti è atteso a Ferrara per la firma, probabilmente si presenterà già nel corso della settimana entrante.

Per quanto riguarda gli altri discorsi, ieri un sito specializzato ha scritto del “no” che la Reggina avrebbe opposto alla richiesta spallina per il terzino destro brasiliano Maicon (classe 1993), dei calabresi. In realtà, la Spal non ha mai puntato al giocatore (tra l’altro nelle mire di Livorno e Crotone in serie B) ma ha bussato alla porta degli amaranto per il centrocampista Maita. E, per lui, la Reggina ha rifiutato le avances spalline, visto che terrà il ragazzo, di rientro dopo il prestito al Lumezzane.

E per il momento non si sono concretizzati nemmeno i due tentativi di trovare adeguata collocazione a Beppe Cozzolino. L’attaccante è a contratto fino al 2015 e la Spal lo ha proposto prima al Mantova in cambio del centrocampista Schiavini (classe 1990) e poi al Barletta come contropartita per il centrocampista Mantovani (classe 1992). Il Mantova ha rifiutato perchè Cozzolino guadagna più di Schiavini, inoltre i virigiliani stanno acquisendo molti giovani dal Genoa con cui hanno siglato un accordo (i liguri hanno dato anche l’allenatore Juric). Quanto all’approccio con il Barletta, l’intesa non è stata trovata. Ciò non significa che un discorso come l’altro non possano essere riallacciati e andare in porto: se ne riparlerà più avanti.

Va inoltre detto che come centrocampista giovane in alternativa a uno dei due titolari “a priori” (Miglietta e Landi), la Spal non prenderà Innocenti dal Milan: il colloquio tra il suo procuratore e la società rossonera non ha lasciato trasparire grande entusiasmo per la destinazione prospettatagli dal Milan, inoltre il d.s. biancazzurro Vagnati segue da tempo un obiettivo che considera di grande affidamento, capacità e prospettiva. La Spal, va detto, ha bloccato quattro giovani appartenenti ad altrettante società di serie A, ed a fari spenti conta di perfezionare le trattative in tempi relativamente brevi anche se tutto verrà siglato dopo l’1 luglio. (p.n.)