Cupido piena di ambizioni «Vassalli, progetto super»
Basket serie A1/F. Il neo-acquisto biancorosso svela cosa l’ha conquistata «Coach Ravagni, metodi di allenamento, tifosi: non vedo l’ora di iniziare»
VIGARANO MAINARDA. C'è soddisfazione nella Vassalli 2G per l'arrivo del play Rosa Cupido. Una giocatrice di 22 anni ma con alle spalle tre campionati di A2 giocati, con minutaggi alti, in una squadra di rango come la Saces Mapei Napoli. L'ambiente biancorosso aveva, da tempo, puntato gli occhi su questa giocatrice che, in passato, ha anche giocato nella nazionale Under 18 e 19. Lo scopo è chiaro; si intravvedono in lei grosse potenzialità di miglioramento anche per il futuro.
«Ho tanta voglia di migliorarmi - spiega Rosa Cupido - e sono convinta di aver fatto la scelta giusta accettando Vigarano. Osservando i filmati delle gare ero rimasta colpita, la prima volta, vedendo la velocità e l'intensità con cui giocava in modo brioso la Vassalli 2G. In campionato, e in Coppa Italia, mi sono resa conto, dal vivo, di come tutto era frutto di un gran lavoro di squadra. Parlando con coach Ravagni mi è piaciuto sia il progetto che i metodi di allenamento. Di conseguenza ho deciso, per la prima volta, di lasciare la Campania, mia terra natia, e provare l'esperienza in Emilia».
Gli allenamenti a cui, solitamente, è sottoposto il roster della Vassalli 2G sono molto intensi, pesanti e faticosi. Non ti spaventa questo? «Avendo il desiderio di migliorarmi - continua Cupido - sono convinta che questo è possibile solo lavorando molto. Non mi spaventa la fatica e mi piace anche correre molto. Nella vita, e nello sport, i risultati si ottengono solo lavorando e non bisogna tirarsi mai indietro quando c'è da faticare. Ultimamente ho sempre giocato play però mi adatto anche al ruolo di guardia. Conosco già, avendolo incontrato da avversaria, il calore del pubblico vigaranese che è sempre molto vicino alle vassalline. Mi piace, non vedo l'ora di iniziare la preparazione per questa mia nuova esperienza».
Sei iscritta all'Università di Napoli, facoltà di ingegneria ambientale: studio e sport si conciliano? «Certo. Preparerò gli esami nel tempo libero dagli allenamenti poi scenderò a Napoli per fare gli esami. I miei obiettivi sono quelli di laurearmi e di raggiungere la salvezza in A1 con la Vassalli 2G».
Giuliano Barbieri
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