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il preparatore dei portieri

Scalabrelli punta su Menegatti «Pietro può crescere ancora»

Scalabrelli punta su Menegatti «Pietro può crescere ancora»

FERRARA. Cristiano Scalabrelli, preparatore dei portieri della Spal, è tra i punti fermi dello staff della nuova stagione biancazzurra. «Questo è il terzo anno con la famiglia Colombarini e con il...

22 giugno 2014
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FERRARA. Cristiano Scalabrelli, preparatore dei portieri della Spal, è tra i punti fermi dello staff della nuova stagione biancazzurra. «Questo è il terzo anno con la famiglia Colombarini e con il presidente Mattioli e il secondo di Spal. Ora c'è grande attesa perchè andremo ad affrontare un campionato importante come la serie C unica, un torneo che per me è una vera e propria B2».

Conosce già personalmente il nuovo allenatore Oscar Brevi?

«Al di là del fatto che ho giocato contro di lui quando eravamo calciatori, ci siamo incontrati in sede quando è venuto a definire il suo discorso con la Spal. Non abbiamo ancora avuto modo di confrontarci sul lavoro, ma verrà presto il momento. Ora siamo nella fase di costruzione della squadra poi in ritiro ci sarà tutto il tempo di approfondire la conoscenza».

Il numero 1 Menegatti ha più volte dichiarato di essere contento di continuare con lei....

«Questa per me è una grande soddisfazione. Ancora prima del lavoro penso che sia fondamentale instaurare un forte rapporto umano con i propri atleti. Se alla base non c'è quello diventa tutto più difficile: per me gli atleti sono quasi dei “figlioli”, io cerco di trasmettere un po' di esperienza e insegnare qualcosa ma va ricordato che io posso dare solo il 20%, l'80% dipende dalla loro testa».

Che stagione si aspetta in Lega Pro Unica da parte di Menegatti?

«E' un campionato difficile e molto competitivo, sicuramente un altro pianeta rispetto alla stagione scorsa. Mi aspetto che Pietro faccia una stagione importante anche se non sarà facile ripetere quello che ha fatto quest'anno. Però ha tutte le possibilità per fare bene e credo che un campionato di questo livello sia importante anche per la sua crescita personale».

Ci sarà anche il classe 1995 del Genoa Albertoni, lo conosce?

«Non personalmente ma ho parlato con il preparatore dei portieri del Genoa. E' un giocatore alla prima esperienza fuori casa e ci conosceremo quando inizieremo il lavoro tenendo presente che quello del portiere è un ruolo sempre estremamente delicato».

Andrea Tebaldi