La Cercolor si riprende Scortichino
La storica compagine torna a brillare nel torneo, imitata dai campioni in carica Concessionarie Renault
Sarà Concessionarie Renault Franciosi/Il Correggio-Cercolor Finale Emilia il terzo incontro dei quarti di finale al 43º torneo di Scortichino. Ma l'esito degli ottavi, che metterà di fronte i campioni in carica del Torneo di Scortichino, ad una delle compagini che hanno contribuito a scriverne la storia è stato affatto scontato, martedì sera. Partiamo dai campioni, che per 10 minuti buoni hanno subìto l'intraprendenza dei rossoblù di Casumaro, vicini al gol in più occasioni con Zaouine (prima mette a lato di testa, al 2', poi viene fermato in uscita da Accialini, al 5') e Bouchakour, che spara alto di poco da due passi. Prima dell'azione magistrale che ha messo Nazzani a tu per tu con Callegari, superato da un delizioso pallonetto. La sfida finisce con il vantaggio dei bianchi e la sterile reazione rossoblù. Borghi si presenta con una tripletta fra i due tempi e il risultato assume ben presto dimensioni immeritate per la Festa della Lumaca/Cimi. Che, nel finale, prova a trovare il gol della bandiera, colpendo un palo con Cavalieri, ma siglandolo un minuto dopo con Grazzi. Nel finale, c'è spazio anche per l'intramontabile allenatore-giocatore, Vacondio, che coglie in girata uno spettacolare incrocio dei pali, allo scadere: sarebbe stato, sin qui, il gol più bello del torneo. La sua Renault se la vedrà, come detto, con la Cercolor di Finale Emilia. La quale aveva fatto tutto bene, rispondendo subito con capitan Buganza, al momentaneo pareggio di Cotroneo, realizzato con sinistro a girare. Vertuani arrotonda il bottino e si mangia il quarto gol, mentre proprio Buganza è costretto a lasciare il campo per infortunio. Il cambio giusto lo azzecca mister Bolognesi, dall'altra parte, inserendo Bergamini per Ferrasan, ad inizio ripresa. Proprio Bergamini riacciuffa un insperato pari, nei minuti conclusivi (spettacolare la punizione in pieno recupero, che porta ai calci di rigore). Nella lotteria dei penalty, l'unico a farsi suggestionare è il neo-entrato Raffaele Di Bari, che si fa ipnotizzare da Ferrari. La Cercolor riacciuffa per i capelli (8-7) la qualificazione, dopo essersi complicata la vita, ma nel quarto del 3 luglio ci sarà poco da scherzare, contro i detentori del trofeo.
Venerdìi sera, invece, ultimi fuochi degli ottavi di finale, con le Agenzie dei Lidi Simoni/Il Mediatore-Real Casina (ore 21.15) e Meccanica Luppi/Milani Stienta-Malavasi Sauro/New Look San Possidonio, in campo alle 22.30.
Mirco Peccenini
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