La Nuova Ferrara

FERRARA. La Compagnia Arcieri e Balestrieri “Filippo degli Ariosti” nasce il 3 luglio del 1986 da appassionati arcieri che coltivavano la passione per l’arco medievale ed avevano partecipato alle prime manifestazioni del rinato Palio di Ferrara nel 1967. Dal 9 luglio 1994 è affiliata alla Federazione Italiana Tiro con l’Arco e ha una connotazione principalmente moderna, ma dispone anche di un manipolo di arcieri che partecipa a numerose gare di ispirazione storica. Nel 2003 ha istituito il “Trofeo Filippo degli Ariosti” di arco storico che si svolge la prima domenica di maggio nel sottomura della Porta degli Angeli; trofeo che viene assegnato all’arciere che si aggiudicherà tre edizioni, anche non consecutive, con lo stesso tipo di arco. La Compagnia svolge un ruolo attivo in ambito federale, avendo inserito nel calendario una gara di arco moderno (categorie nudo, olimpico e compound) di carattere interregionale, valida per l’ammissione ai campionati Italiani e dedicata a Riccardo Faccio che fu tra i fondatori e il vero portabandiera della Filippo degli Ariosti. Quest'anno, la Compagnia ha dedicato la dodicesima edizione de “Il sottomura” di arco storico a Gianluca Bertoni, anima storica del gruppo degli arcieri medievali.

Fra gli “Ariosti” si annoverava anche un gruppo di balestrieri sia di ispirazione medievale che moderna con il campione italiano di balestra moderna Mario Benvenuti. Nelle sue fila sono presenti istruttori come Roberto Ardizzoni, e giudici federali impegnati nell'organizzazione delle attività e delle gare della compagnia; nonché campioni di arco storico e moderno come Nadia Ferrari, già iridata di arco nudo ai campionati italiani indoor a 18 metri, e i più recenti come Fabrizio Marangoni, Alberto Lugli, Marco Bersanetti, Gianni Soffritti, Francesco Aldi ed Elena Romagnoli.

Due, però, le manifestazioni che mancano all'occhiello alla Compagnia degli Ariosti: il desiderio di poter collocare la tradizionale gara che si svolge nel sottomura all'interno del parco Massari e la seconda una manifestazione legata al Palio di Ferrara, magari inserita nel contesto del giardino delle duchesse,con una manifestazione arcieristica che potrebbe rievocare una battaglia storica. La Compagnia si metterebbe a disposizione delle Contrade per preparare il campo gara e istruire i campioni delle otto contrade cittadine dando in uso i propri archi storici o proponendo otto arcieri come campioni da assegnare. (f.a.)