La Nuova Ferrara

Sport

CALCIO

Spal, presi Gasparetto e Fioretti

di Paolo Negri
Gasparetto sarà uno dei difensori della prossima stagione biancazzurra
Gasparetto sarà uno dei difensori della prossima stagione biancazzurra

Serie C. Il difensore ha già firmato, per il bomber rotti gli indugi: inutile attendere

26 giugno 2014
3 MINUTI DI LETTURA





FERRARA. Il difensore che non ha mai giocato in C, in realtà la categoria l’ha fatta: 28 presenze nel Legnano, stagione 2007/2008. Per il resto, alto è alto (anzi, di più: 1.95) e fino all’ultimo campionato ha sì sempre militato in cadetteria, con una media di 19 presenze annue (dal minimo di 6 col Padova, al massimo di 23 con il Cittadella). In tutto, 106 partite e 8 gol in serie B in sei stagioni. Parliamo di Daniele Gasparetto, 26 anni (è nato il 6 aprile 1988), trevigiano di Montebelluna (terzo nuovo giocatore della zona dopo gli altri neo-acquisti Finotto e Germinale) svincolato dal Cittadella.

Con la Spal ha firmato già la scorsa settimana, però la società aveva convenuto con l’interessato di non svelarne l’identità e di rinviare la presentazione, probabilmente all’1 o 2 luglio. Ma ormai le cose sono fatte, obblighi con il Cittadella non ne aveva e non ne ha (visto che il contratto scade il 30 giugno, già a gennaio poteva sottoscrivere un pre-accordo con un nuovo club).

Difensore centrale, destro di piede, imponente stazza fisica, giovane ma già più che esperto, ex promessa dell’Atalanta e delle Nazionali giovanili (ha fatto Under 18, Under 19 e Under 20), Gasparetto finora ha avuto la carriera parzialmente intralciata da qualche imprevisto di percorso: a Padova con Sabatini giocava, poi l’avvento di Di Costanzo cambiò le carte in tavola.

A Cittadella è rimasto per quattro anni di fila e ciò la dice lunga, ma è stato sfortunato quando ha rimediato una frattura al piede che nel 2012 ne ha frenato lo slancio. Per la Spal è sicuramente un innesto interessante, anche di prospettiva ma che porta mestiere, oltre che impressionante impatto atletico (secondo i dettami di mister Brevi e del d.s. Vagnati che stanno costruendo una squadra «di grande struttura», come si usa dire oggi nel calcio).

[[atex:gelocal:la-nuova-ferrara:sport:1.9492110:gele.Finegil.Image2014v1:https://www.lanuovaferrara.it/image/contentid/policy:1.9492110:1650598426/image/image.jpg?f=detail_558&h=720&w=1280&$p$f$h$w=d5eb06a]]

Intanto la Spal ha rotto gli indugi: il centravanti sarà Giordano Fioretti, svincolato dal Catanzaro. Inutile attendere oltre, anche se la società pensava di tenere una finestra aperta per seguire l’evoluzione dei dossier Arma e Gerardi. Ma su Rachid ci sono anche Salernitana e Lecce (nonostante i salentini abbiano nel mirino pure Della Rocca ed Evacuo, col quale sarebbero vicinissimi) e ciò fa lievitare i costi.

Quanto a Gerardi, l’ex reggino pare ormai in parola con il Crotone in serie B. Così, la Spal ha ormai definito l’accordo con Fioretti, che in biancazzurro ritroverà sia mister Brevi che Germinale, suo partner offensivo a Catanzaro: non ci saranno problemi d’intesa. Stando così le cose, la Spal ha praticamente definito l’organico per la nuova stagione. Manca qualche annuncio ufficiale e andranno ancora inserite tre o quattro pedine, ma il più è fatto.

E, al momento, la rosa si presenta così: Portieri: Menegatti e Albertoni Difensori: Ferretti, Gasparetto, Giani, Sereni, Silvestri, Aldrovandi Centrocampisti centrali: Landi, Miglietta, Moroni Ali e trequartisti: Lazzari, Germinale, Conti, Finotto Attaccanti: Fioretti, Pierandrei, Gatto Una Spal niente male, diremmo.

©RIPRODUZIONE RISERVATA