La Nuova Ferrara

FERRARA. «Oggi non chiedetemi di giocatori, perchè parliamo solo dei nostri tifosi».

Lo dice sorridendo il presidente biancazzurro Walter Mattioli, presentando i cinque rappresentanti del Comitato Curva Ovest. Dalle prime ore di domani il "Paolo Mazza" sarà infatti teatro di una festa senza precedenti organizzata proprio dal cuore pulsante del tifo biancazzurro: «Un’iniziativa che sosteniamo ed appoggiamo volentieri - ha spiegato Mattioli -, perchè si tratta di una festa aperta a tutti i tifosi della Spal, senza distinzioni, e che al suo interno raccoglierà momenti davvero splendidi. Io sarò presente, così come la famiglia Colombarini al gran completo».

Ad illustrare la giornata di festeggiamenti e le finalità è Marcello Zappaterra, uno dei componenti del Comitato: «Questo è un progetto che parte da lontano, e che inizialmente voleva essere un completamento dei festeggiamenti per i 40 anni della Curva Ovest. Poi però, grazie all'appoggio della società Spal, abbiamo deciso di creare qualcosa di ancora più grande, senza precedenti ed aperto a tutta la città. Allo stadio "Mazza", la casa dei tifosi biancazzurri e della Curva Ovest».

Tante le iniziative: «La giornata, con ingresso libero, prenderà il via dalle 10 e andrà avanti sino all'1 del mattino di domenica - spiegano i ragazzi del Comitato -. Ci sarà un torneo di ben 16 squadre di tifosi che si affronteranno sui tre campi da calcetto ricavati sul prato, ed al termine di questo oltre alle premiazioni per prima, seconda e terza qualificata, verranno proclamati il "bomber" e lo "scarpone" della competizione. Saranno allestiti due stand, sempre sul campo (sotto la tribuna; ndr): uno per le bevande e l'altro enogastronomico, a cura dei nostri amici dell'osteria "I bassotti", che si occuperà della ristorazione per pranzo e cena. Lo spazio per i più piccoli è composto da dei gonfiabili su cui potersi divertire. Non mancherà la parentesi musicale, con quattro dj set che si alterneranno dall'ora di aperitivo». Così come alcuni momenti saranno dedicati alla vita della Curva Ovest: «Abbiamo allestito un percorso con pannelli espositivi che raccoglieranno attraverso foto, articoli di giornale e materiali, i 40 anni di vita della Ovest. Ed al termine del torneo ci sarà un dibattito in merito alla tessera del tifoso ed articolo 9 a cui oltre ai media locali, sono stati invitati sindaco, prefetto, questore ed anche il presidente della Lega Pro».

I proventi dell'iniziativa, oltre a coprire le spese organizzative, saranno devoluti alle vittime dell'alluvione dello scorso maggio a Senigallia e, attraverso una lotteria a premi (costo del biglietto 2 euro), al piccolo Pietro, il bambino di Migliarino affetto da neuroblastoma.

Federico Pansini

©RIPRODUZIONE RISERVATA