Tante società a rischio iscrizione
Spal più che a posto, oggi invia i documenti. Forse gironi “misti”
FERRARA. Paolo Giovannini, direttore generale del Pontedera, ieri nel corso di una lunga intervista a Tuttolegapro, dopo i temi di mercato ha affrontato la questione dei gironi della serie C 2014/2015. Ecco cosa ha dichiarato: «E’ troppo scontata la divisione nord-centro-sud, il consiglio di Lega ci regalerà sorprese. Ci sono tante toscane e tante lombarde, inserirle tutte in un unico girone darebbe proprio l’idea di un campionato interregionale, quindi non credo che la divisione sarà territoriale. Intanto però vediamo come andranno le iscrizioni dei vari club, il termine ultimo è il 30 giugno, poi chi di dovere saprà fare le sue valutazioni».
Martedì si terrà un’importante riunione del direttivo di Lega Pro. La situazione di molte società appare assai critica. Il Padova non ha pagato gli stipendi, ha un buco di 10 milioni di euro e rischia il fallimento; Lucchese e Reggina non hanno ancora reperito le risorse per la fidejussione; il patron Camilli ha affermato che o trova un acquirente per il club o non iscrive la squadra; la Casertana non ha nemmeno iniziato i lavori di adeguamento dello stadio e le è stato intimato di effettuarli e concluderli entro l’8 luglio, pena l’immediata esclusione dal campionato senza possibilità di presentare ricorso. Insomma, una vasta criticità che potrebbe coinvolgere anche altre società.
In tutto ciò, la Spal è tranquillissima. La società del presidente Mattioli ha preparato tutta la documentazione per l’iscrizione e dovrebbe presentarla già oggi. La Spal non ha nemmeno dovuto indicare uno stadio alternativo al “Mazza”, perchè ha allestito un dossier specificando tutto il piano di interventi per la messa a norma dell’impianto di illuminazione, con la conclusione dei lavori prima dell’avvio ufficiale della stagione.