La Nuova Ferrara

FERRARA. Una volta raggiunta la firma con Amici, la Mobyt andrà “oltre” Flamini. Tentando di rimanere coerente ad un progetto tecnico e disposta a correre i rischi che il mercato pone di fronte: settore lunghi italiano, reparto piccoli con due statunitensi. L’idea era inserire Amici e Flamini: se col primo l’intesa si dovrebbe raggiungere la settimana prossima, col secondo l’addio è pressoché scontato. E allora, la Pallacanestro Ferrara segue con attenzione l’evolversi del mercato dei lunghi per trovare un’alternativa a Flamini. L’elenco è interessante, anche se al momento i biancazzurri non stanno affondando alcun colpo: diciamo che tengono monitorata la situazione. È stato offerto Massimo Rezzano, fisicità ed esperienza l’anno passato offerte a Matera. Dalla sponda Virtus Bologna, l’anno scorso così restìa a girare i suoi giocatori mai utilizzati, giungono segnali che invece stavolta ci sarebbe disponibilità piena ad offrire Giulio Gazzotti al team estense. Libero e pronto anche Rudy Valenti: tosto e avvezzo a infinite battaglie. Poi ci sono i “desiderata”, cestisti che fanno vibrare il baffo. In altre parole sono sul mercato, per ora, il battagliero ed energetico Luca Pignatti - che ha appena vinto la Silver con Mantova - e il giovane talentuoso Tommaso Carnovali che ha spremuto 21’ (8.9 punti di media) con Treviglio che ne controlla tuttora il cartellino. Infine l’uomo per tutte le stagioni: Massimo Farioli, nell’ultimo torneo ad Omegna. Capitolo Usa. Julius Mays non è certamente stato abbandonato, qualora non si trovasse di meglio nel rapporto qualità-prezzo. Per ora si va con i sogni: Alex Legion, bomberissimo di Roseto su cui s’è mossa anche la Virtus Bologna. E Kwame Vaughn che viaggia su cifre di livello. «Ma noi siamo spudorati» scherzano da casa Mobyt. Ovvero, quel poco che abbiamo offriamo.(m.na.)