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L’asse Centese-Reno si è congelato Copparese scatenata

L’asse Centese-Reno si è congelato Copparese scatenata

Mercato dilettanti. Intrecci fra Eccellenza e Promozione Intanto Argentana e Copparese si rinforzano

30 giugno 2014
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FERRARA. Sono giorni frenetici per il calcio mercato ferrarese.

Partendo dall’Eccellenza, è facile capire cosa serve all’Argentana, che l’anno scorso si è salvata ricorrendo ai play out. Ai granata occorrono una punta, e piace Tani della Correggese, un centrocampista, e Antonelli sarebbe l’ideale, e un difensore d’esperienza, come Natalicchio del Rovigo Lpc.

La Centese sta per affidare la panchina a Vito Santeramo, suo ex giocatore, ma deve risolvere un paio di situazioni molto complicate. Sembrava fatta per Cuccarello e Pignatti del Reno Centese, ma il club bluazzurro, invece, all’ultimo momento ha bloccato l’operazione. Non è detto che il doppio trasferimento non si faccia più, ma il presidente Simonati e il direttivo al momento non vogliono lasciare andare i due difensori prima di aver concluso qualche trattativa in entrata.

La Copparese ha messo una diga davanti alla sua porta, assicurandosi Franceschini e Tonazzi dalla Portuense e prendendo Marcello Vecchiattini, un ritorno, dal Sant’Agostino; se poi dovessero arrivare Stocco dal Pordenone (operazione molto difficile) e la punta Temporin, allora mister Grassi avrebbe davvero una rosa super a disposizione.

La Portuense si mette in fila per avere la punta Cavallari della Copparese, ma deve vincere la concorrenza proveniente dal Veneto.

Scendendo in Promozione, il Comacchio Lidi ha fatto tanti sondaggi, ma finché la situazione societaria non sarà risolta, diventa difficile capire quali trattive saranno realmente condotte in porto. Alla lunga lista di possibili giocatori in entrata, si è aggiunto anche il centravanti Fiammanti della Copparese.

Il Reno Centese si è riunito ieri sera per fare il punto della situazione; dall’incontro potrebbero scaturire importanti novità, che saranno probabilmente rese pubbliche in settimana.

Il Santa Maria Codifiume continua a trattare numerosi giocatori, ma al momento tra gli approdi certi figura anche un manipolo di fuoriquota provenienti dal Mezzolara.

Il Sant’Agostino sarà ancora più giovane il prossimo anno, grazie ai tanti ragazzi del paese o di zone limitrofe a cui la società ha voluto dare fiducia; epocali le partenze di pilastri come Marzola e Bolognesi.

Il XII Morelli conferma la propria politica; il diesse Mottola vuole un bel mix di gioventù ed esperienza e la campagna acquisti fatta sinora non lo ha smentito. La matricola, però, ha oggettivamente bisogno di qualche altro tassello per essere competitiva il prossimo anno.

Corrado Magnoni