La Nuova Ferrara

ROMA. Un inizio di Champions League così scoppiettante la Roma nemmeno se lo sognava. La squadra di Garcia ha annientato il temuto Cska Mosca con una partenza bruciante che ha visto i giallorossi calare un poker di gol nella prima mezz’ora di gioco.

Russi troppo molli e distratti nell’applicazione dell’offside per impensierire una squadra apparsa in grande forma nel gioco in velocità, con Gervinho letteralmente imprendibile. Giallorossi subito a segno al 6’: Iturbe è liberato da solo davanti al portiere che viene battuto inesorabilmente. Raddoppia Gervinho al 10’ con una stoccata di punta dal centro dell’area di rigore. Al 16’ la partita potrebbe riaprirsi: Doumbia, grazie a un errato disimpegno della difesa di casa, è lanciato a rete ma incredibilmente inciampa al momento di assestare la battuta vincente e De Sanctis blocca. Il tris è servito al 20’ da Maicon che, liberatosi a destra, lascia partire un bolide che piega le mani all’estremo difensore ospite. Al 31’ arriva il poker ancora per merito di Gervinho lanciato da un ispirato Totti.

All’inizio della ripresa le reti sono cinque: cross dalla sinistra di Torosidis e Ignashevitch di testa indirizza la palla nella propria porta. La partita è già ampiamente finita e il gol della bandiera di Musa all’81’ vale solo per la statistica.

Nota negativa, i tafferugli tra tifosi romanisti e russi fuori allo Stadio Olimpico prima dell'inizio della partita con due supporter stranieri trasportati dal 118 al policlinico Gemelli. Un tifoso è stato accoltellato all’addome e a un braccio ma non sarebbe grave mentre un altro è rimasto ferito alla testa, forse da una bottigliata. I due sono stati soccorsi nei pressi di Ponte Duca d'Aosta. Anche sugli spalti, a poco meno di 20’ dalla fine dell’incontro, ci sono stati momenti di violenza. I circa 700 tifosi russi al seguito del Cska Mosca sono venuti a contatto con gli steward per alcuni concitati minuti prima dell’arrivo della polizia che ha messo le cose a posto.

Nell’altra gara del girone E il big match tra Bayern Monaco e Manchester City è stato deciso da un gol di Boateng al 90’ che ha fatto felici i tedeschi diretti da Pep Guardiola. Tra gli altri risultati, il Barcellona ha steso di misura gli israeliani dell’Apoel Tel Aviv con un gol di Piquet al 28’. Cavani al 14’ ha dato il vantaggio al Psg ad Amsterdam contro l’Ajax quindi al 74’ Schoene ha riportato in parità l’incontro. Infine l’ex milanista Huntelaar permette allo Schalke 04 di pareggiare a Londra contro il Chelsea di Mourinho andato in vantaggio con Fabregas.