Anche stavolta la Mobyt è furia nell’ultimo quarto
I biancazzurri battono la Tramec nel derby che assegna il trofeo Mazzoni Per gran parte della finale però sono i centesi che conducono le danze
Come capitato contro la De’ Longhi in semifinale, dopo 30’ minuti piuttosto brutti la Mobyt gioca un ultimo parziale super. Che le consegna il Memorial Mazzoni 2014. Finale concitatissimo, con espulsioni, antisportivi e tecnici: capitan Ferri e compagni sono usciti fra i fischi del Pala Benedetto. Quando piove, grandina. Avvio shock per i biancazzurri di Ferrara che, sotto gli occhi del patron Bulgarelli, cadono sotto la mitragliata di bombe biancorosse centesi: nei primi 10’ ben cinque saranno le conclusioni a bersaglio dai 6.75 della Tramec che allunga (11-22 all’8’ grazie a due siluri terra-aria di Di Trani). Ferrara “spara” da fuori e non ci prende; ha punti da Benfatto dentro l’area colorata e niente di più. Al festival delle triple biancorosse partecipa anche Ikangi (13-25 al 9’) e Carretti è solido sotto i cristalli (13-27). Gli Usa biancazzurri? Non pervenuti, tanto che fanno più danni che altro. Difesa zero.
La Mobyt non difende ed in avvio della seconda frazione subisce altre due bombe da Demartini che, al 13’, caccia a “-14” la Mobyt (19-33). Demartini da fuori, ben coadiuvato da Vitali, Cutolo e Carretti: sono loro gli assoluti mattatori dell’allungo centese (26-43 al 17’). Benfatto è l’unico della Mobyt che non si arrende: all’interno dell’area colorata è il pericolo pubblico numero 1 per i biancorossi. Senza i suoi 17 punti la Mobyt non si sa dove sarebbe. Ed invece, anche grazie alla bomba a fine tempo di Huff, cerca di restare attaccata agli avversari (36-45 all’intervallo lungo).
Arrivano in avvio della ripresa i primi punti di Hasbrouck e la schiacciata del “-5”Mobyt di Huff (40-45 al 21’), il tutto prima che Cento allunghi di nuovo con la bomba del “+10” di Cutolo (46-56). Come successo contro Treviso, Ferrara gioca un gagliardo quarto parziale: break di 14-0 in 4’ firmato Ferri, Castelli, Amici ed Huff. Il 34’ segna 60-56 a favore dei biancazzurri, che allungano con le triple di Ferri ed Amici (66-58 al 36’). Ancora una volta finale da vietare ai deboli di cuore: due liberi di Cutolo riportano a “-2” Cento (68-66), prima del concitatissimo finale, dove lo stesso Cutolo è espulso e l’antisportivo a Demartini fa sì che, dalla lunetta, la Mobyt, con Hasbrouck e capitan Ferri decisivi, fosse glaciale. Ad una settimana dall’avvio del campionato, diverse buone cose, altre su cui ancora lavorare per coach Adriano Furlani che da domani comincerà a preparare il debutto contro la Givova Scafati di domenica prossima al Pala Hilton Pharma.