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Centese, undici metri di rabbia

Centese, undici metri di rabbia

Totta spreca dal dischetto, il San Lazzaro ringrazia. E la gara s’inchioda sullo 0-0

29 settembre 2014
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CENTO. Centese-San Lazzaro è già una rivincita, anche se siamo solo alla quinta di campionato. Le due formazioni, infatti, si erano già incontrate anche in Coppa Italia, quando la Centese aveva ancora una fisionomia in divenire, mentre i bolognesi parevano già in forma campionato. Nella squadra di Vito Santeramo ci sono le assenze pesanti di Gjinaj in difesa (squalificato) e Beccati in avanti. Il tecnico rivoluziona il reparto avanzato, mettendo Olivo supportato da Urbano e Marco Marchesi, con il rientro di Ginesi a centrocampo.

Al 5', grosso pericolo in area centese: Cacciari scodella in area piccola, Rondoni è anticipato d'un soffio da Brovarskiy (all'esordio casalingo) e Cuccarello, in qualche modo, riesce a liberare. Risponde la squadra di casa al 9': scende bene Matteo Marchesi, sulla destra, il suo tentativo di cross è messo fuori in modo maldestro: arriva di gran carriera Paselli, con conclusione di potenza rimpallata. Al 24', movimento di De Brasi, che favorisce l'inserimento in fascia di De Giovanni: traversone calibrato per la testa di Cacciari, con Brovarskiy che vola a bloccare in presa. Al 40', stupenda palla-gol sciupata dai biancazzurri: Marco Marchesi tenta la battuta, il portiere Sammarchi esce con pessima scelta di tempo, ed allontana di testa Minghetti: a porta vuota, ci prova Maestri di testa, ma il pallone termina a lato per una questione di centimetri.

La ripresa si apre con una punizione di Canova, per il colpo di testa ravvicinato di De Giovanni, respinto con i pugni da Brovarskiy, al 50'. Santeramo gioca la carta Totta, per dare fantasia alla manovra del Guercino. Al 65', Canova ci riprova su punizione dal lato destro dell'area: si getta in tuffo De Brasi, che impatta bene, ma il pallone termina a lato. Santeramo prova a dare sostanza all'attacco, inserendo i centimetri di Budriesi, al posto di un esausto Ginesi. Occasionissima al 72': Paselli viene travolto dall'impeto di Giuliani, in piena area. Rigore netto, che però Totta spara sui cartelloni pubblicitari. Dall'altra parte, subito dopo, è Migliozzi a sprecare una battuta da posizione invidiabile. Al 79', la difesa di casa si fa bucare centralmente, per l'inserimento di Fernandes, che tocca con la punta, ma Brovarskiy sventa in corner. Nel finale, la Centese perde Maestri: da valutare il suo recupero in vista di Ravenna.

Mirco Peccenini

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