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Niagara, la sconfitta non sminuisce i valori di squadra

Niagara, la sconfitta non sminuisce i valori di squadra

Volley B1/M. Debutto in Coppa Italia e gran partenza La Pall. Motta rimonta e s’impone, ma che spettacolo

29 settembre 2014
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FERRARA. Le insegne del palasport di Ferrara sono ancora quelle vecchie, ma i contenuti sembrano davvero cambiatI. C’è musica nuova nella pallavolo e la Niagara pare davvero intenzionata a far divertire i propri tifosi quest’anno. Lo ha detto la partita di ieri, la prima ufficiale della stagione, l’andata di coppa Italia contro la Pall. Motta: sconfitta 3-2, ma tanti spunti buoni per dire che la stagione si presenta sotto buoni auspici. Valutando il risultato, bisogna dire che alla fine aver perso di misura, va stretto ai granata. Che erano in vantaggio 2-0, con il secondo set vinto con una rimonta incredibile. E poi anche il terzo, perso proprio nel finale, poteva anche riuscire meglio. Ma gli avversari trevigiani sono certamente una buona squadra e che siano usciti alla distanza non desta sorpresa.

Per la cronaca, primo set con leggera supremazia Niagara. La Pall. Motta recupera alla fine, ha anche alcuni set-point, ma poi cede 32-30 con due errori finali. Nel secondo parziale, gli ospiti arrivano fino al 19-11, ma poi si bloccano: Gallotta guida la rimonta, Bernard lo aiuta e arriva il 25-23 siglato da Francescato. Nel terzo set, Pall. Motta sempre avanti: accenno di recupero ferrarese ma una battuta errata di Monari chiude i conti 23-25. Nel quarto set, nessuna storia: coach Zambelli mette anche Govoni e Vaccari, finisce 19-25. Le due seconde linee restano in campo anche nel tie break: Niagara avanti fino al 6-5, ma poi Cetrullo in battuta scava il solco ed è 10-15.

Niagara: S. Zambelli 1, Gallotta 14, Bernard 10, Francescato 20, Monari 15, Smanio 8, Zappaterra (libero); Bernardi, Vaccari 3, Govoni; Baldazzi e Moschetti ne. All. A. Zambelli.

Pall. Motta: Visentin 11, Roman 14, Bagnolesi 9, Cetrullo 19, Porcellini 18, Tomassetti 12, Daldello (libero), Corrozzato, Lazzaretto, Casaro; Lazzari e Zaccarotto ne. All. Lorizio.

Raffaele Ziosi