Una Niagara da combattimento Zambelli sta lavorando bene
FERRARA. Leano Cetrullo è lo schiacciatore-opposto della Pall. Motta. Domenica, al pala Hilton Pharma, contro la Niagara in Coppa Italia ha fatto il bene e il male per la sua squadra. Nei primi due...
FERRARA. Leano Cetrullo è lo schiacciatore-opposto della Pall. Motta. Domenica, al pala Hilton Pharma, contro la Niagara in Coppa Italia ha fatto il bene e il male per la sua squadra. Nei primi due set ci si chiedeva come potesse essere quello, lo stesso Cetrullo, per due anni miglior opposto della A2. Nei tre set successivi non sarà stato un “mostro”, ma di sicuro ha messo la firma sulla vittoria dei parziali o nei momenti dei break decisivi. Queste due facce della stessa medaglia servono a sintetizzare un po' quello che si è visto in campo. Tra una Niagara volonterosa e una Pall. Motta alla ricerca della sua dimensione di grande squadra. La formazione granata è andata bene, una prestazione da sufficienza piena. Tante cose da sistemare ma le premesse per avere una stagione all'insegna della combattività, ci sono tutte. Le cose migliori si sono viste da Francescato (che alla lunga è calato) e Monari (vicino a confermarsi una soluzione di buon compromesso tra giocatore di ricezione e giocatore di attacco). Gallotta (promosso a capitano) continuerà ad essere una, se non “la”, certezza della squadra, così come Zappaterra è un sicuro punto di riferimento. I centrali possono essere sfruttati anche di più in attacco: Simone Zambelli deve ancora trovare una distribuzione ottimale del gioco, così come la precisione che forse si è avuta di più da Govoni: Vaccari non pare essere rassegnato a fare il cambio. Tutti buoni ingredienti per avere, a regime, durante il campionato, una squadra che sappia fare il bene della Niagara e quindi di tutta Ferrara pallavolistica.(r.z.)