La Nuova Ferrara

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Al San Carlo riesce il sorpasso

Al San Carlo riesce il sorpasso

Un tiro da lontano e l’incertezza del portiere della Poggese decidono le sorti della sfida al vertice

20 ottobre 2014
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POGGIO RENATICO. Entrambi gli allenatori l’hanno definita una partita bellissima, ma forse hanno ragione solo considerandola dal punto di vista tattico, perché per il resto, non è che abbia entusiasmato. Pochissime le azioni da gol, e senza la papera decisiva di Pagliarella sul primo gol, il risultato molto probabilmente sarebbe stato un pareggio a reti inviolate. Ciò premesso veniamo alla cronaca che vede al 13’ il primo spunto degno di nota, protagonista Mogos che calcia due volte verso Bisignani: il primo tiro, una punizione dal limite, è respinto dalla barriera; il secondo, fortissimo, è alto non di molto. Al 16’ quasi gol per la Poggese, ma Mogos arriva in ritardo di uno soffio su un cross vincente di Osei. Al 22’ occasionissima ancora per Mogos, che non la sfrutta consentendo alla difesa sancarlese di rimediare in extremis in angolo. Al 41’ è ancora il centravanti poggese a provarci, anche questa volta su punizione: gran botta dai 20 metri e bella risposta di Bisignani.

La ripresa si apre al 50’ su una leggerezza di Pagliarella, che regala una palla d’oro a G. Forghieri, che la sciupa. Cinque minuti dopo Pagliarella e G. Froghieri si ripetono con lo stesso risultato. Al 61’ la sfida tra Mogos e Bisignani si rinnova e la spunta ancora il portiere sancarlese, che blocca bene la punizione del bomber poggese. È il prologo del gol partita, che arriva a sorpresa al 71’: G. Forghieri ci prova piuttosto da lontano, il tiro è forte ma Pagliarella, davvero in giornata no, si tuffa in ritardo e la frittata è fatta. La Poggese reagisce generosamente ma si scopre troppo e al 93’ becca il secondo gol su un contropiede da manuale di Fosca, che porta al 2-0, un risultato ingeneroso per una Poggese che sicuramente non si è dimostrata inferiore al S. Carlo. Nel primo tempo infatti ha tenuto in mano le redini del gioco e ha impegnato più volte Bisignani, soprattutto sui calci di punizione, mentre nel secondo tempo ha dovuto impegnarsi a fondo per contenere un S. Carlo che nel frattempo era migliorato.

Antonio Turola