Spal, De Cenco amaro «La ruota dovrà girare»
Per la punta due gol validi annullati in altrettante gare e poi l’infortunio Germinale: «La squadra è sulla strada giusta, serve solo più cattiveria»
FERRARA. La sconfitta rimediata sabato dalla Spal sul terreno del Prato ha indubbiamente lasciato tanto rammarico nell'ambiente biancazzurro, in particolare per gli episodi dubbi del primo tempo. Il gruppo è deluso ma non demoralizzato, come ha spiegato l'attaccante spallino Domenico Germinale:
«Nel primo tempo il Prato ha fatto un tiro in porta, mentre nella ripresa si sono resi pericolosi solamente in occasione dell'azione che ha portato al gol. Sapevamo di dover affrontare una partita insidiosa e dispiace che sia stato un episodio a decidere la partita. A mio avviso tutta la squadra ha disputato una buona prestazione, dimostrando di essere sulla strada giusta. Ultimamente siamo cresciuti molto sotto il profilo della personalità e in futuro dovremo essere più cinici, magari mettendo in campo maggiore cattiveria».
Sabato prossimo lo stesso Germinale e Filippini saranno costretti a saltare la trasferta di Grosseto a causa della quarta ammonizione rimediata sabato:
«Penso che Germinale e Filippini da soli non rappresentino nessuno, perché quello che conta è il gruppo. In questa squadra ci sono ragazzi che fino ad ora hanno giocato meno di altri, ma che comunque possono offrire un grande contributo. Ora dobbiamo pensare ad onorare la Coppa Italia mercoledì contro il Venezia, poi ci attende una grande battaglia a Grosseto».
Uscito dal "Lungobisenzio" in stampelle a causa di una distorsione alla caviglia rimediata al 12' della ripresa contro i toscani, l'attaccante Caio De Cenco a posteriori spiega la dinamica del proprio infortunio:
«Dopo uno stacco in elevazione, ricadendo ho appoggiato male il piede a causa del terreno piuttosto morbido ed a quel punto la caviglia si è girata».
Il brasiliano è ovviamente rammaricato dopo essersi visto ingiustamente annullare il secondo gol in due partite:
«A quanto pare anche il gol contro il Prato (dopo quello col Teramo; ndr) era regolare perché non c'era il fallo di Filippini prima che la palla mi arrivasse (ma le immagini dimostrano che l’arbitro non ha sanzionato il contatto tra Filippini e Rickler,bensì l’intervento di De Cenco sul portiere Brunelli: in realtà non c’era contatto, il gol era validissimo; ndr). Purtroppo questi sono episodi che condizionano la partita. Spero che prima o poi la ruota inizi a girare anche per me».
Alla prima da titolare, De Cenco analizza la propria prestazione con il Prato:
«Per una punta è sempre importante segnare, ma purtroppo con i toscani il gol non è arrivato. Nonostante questo, ho sempre cercato di aiutare i miei compagni. Ora spero di recuperare per la trasferta di Grosseto».
Andrea Benazzi
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