La Nuova Ferrara

COPPARO. Il primo pareggio in campionato per la Copparese porta a sentimenti contrastanti, ma fondamentalmente positivi. Ne è portavoce mister Grassi: «Venivamo da quattro sconfitte e andavamo in trasferta, sul terreno di una squadra dall’attacco decisamente pericoloso. Il nostro obiettivo era interrompere la serie negativa, ma dovevamo farlo con una situazione di uomini disponibili veramente terribile: quattro squalificati, Ferrara al rientro, Buccheri alla prima partita. Prima di giocare avrei definito positivo il pareggio senza pensarci due volte, fermo restando che avrei cercato di giocare la partita. Bene il pari, quindi. Però, a 13 minuti dalla fine eravamo in vantaggio e potevamo cercare di portare a casa la vittoria. Torniamo con un pareggio, ma l’essenziale è proprio essere riusciti a portare a casa qualcosa che non fossero i complimenti per una bella gara, ben giocata ma finita male».

Ma non è arrivata la vittoria: «No, un po’ dispiace. Ma alla fine, ragionando a mente fredda, va bene anche così. Siamo ripartiti e con il passo giusto. Adesso si tratta di continuare e potremo farlo recuperando tutti i giocatori squalificati: non è cosa da poco. Adesso, si spera, l’emergenza è finita, si tratta di continuare con il giusto passo».

Un’ultima considerazione. Grassi ha cambiato la numerazione ai giocatori. Scaramanzia? «Io - nega il mister - ho dato la numerazione solita. Sono stati i ragazzi a chiedere di cambiare». Per la serie, “non si sa mai...”.(ale.bas.)