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«La Spal a Prato ha dominato»

«La Spal a Prato ha dominato»

Serie C. Mister Brevi non estende oltre la sua analisi: ora siamo in emergenza per le assenze

21 ottobre 2014
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FERRARA. Punto della situazione in casa Spal dopo Prato e alla vigilia della partita di Coppa Italia contro il Venezia, con l'allenatore biancazzurro Oscar Brevi.

Prima di volgere lo sguardo alla gara col Venezia torniamo un attimo a Prato: una sua valutazione a mente fredda?

«Si è già detto tutto su quella partita e ho letto tutto. Ribadisco: è stata una partita dominata. Punto, finito».

Come ha ritrovato la squadra alla ripresa?

«La situazione è di emergenza dal punto di vista degli infortunati. Purtroppo questa fase iniziale della stagione non è proprio fortunata e abbiamo sempre dei problemi in ogni reparto. E non problemi muscolari, ma situazioni legate a scontri di gioco. Non si sono allenati De Cenco e Giani, Gasparetto è naturalmente ancora out e anche Filippini ha un problema per una botta rimediata sabato a Prato ed è stato fermo».

Lui e Germinale, che sono squalificati per sabato a Grosseto, prenderanno parte alla gara di Coppa?

«Valutiamo in questi giorni. Filippini non credo perché non avrebbe molto senso rischiare. Purtroppo questa gara di Coppa Italia arriva in un momento non certamente positivo per noi perché non abbiamo la rosa al completo. In altri periodi una gara di questo genere sarebbe stata utile ma così è difficile. E si tratta di una gara ufficiale, non di un'amichevole, ma va sempre tenuto in conto che la partita vera è quella che avremo sabato a Grosseto. Non ha senso secondo me, ad esempio in un reparto in cui siamo sempre stati in difficoltà come la difesa, mettere un giocatore mercoledì con il rischio di perderlo per sabato. Anche davanti siamo contati e in mezzo c'è anche Gentile squalificato».

Attingerà quindi in maniera cospicua dalla formazione Berretti?

«Certamente sì, non ci sono altre possibilità. È una buona opportunità che è giusto dare a questi ragazzi. Laquaglia si è allenato già a lungo con noi, ora si sono uniti alla prima squadra anche Concas, Atzori, Sorrentino, Scarpi e un ragazzo degli Allievi».

Sarà la partita del rientro di Lazzari?

«Sì, sta lavorando bene ma anche qui occorre fare un ragionamento: non è un'amichevole e i cambi sono contati, quanti minuti può garantire dopo tanto tempo fuori? E se gioca tutta la gara poi se ci sarà bisogno anche sabato quale tipo di contributo potrà dare? Sono tanti gli aspetti da considerare e ad esempio anche Veratti non è al meglio ma qualcuno in condizioni di sofferenza in campo bisognerà mandarlo. Undici li troveremo ma è fondamentale pensare alla partita di sabato a Grosseto cercando comunque di onorare al meglio questo impegno ufficiale contro il Venezia».

Squadra che naviga in cattive acque e ha appena esonerato mister Dal Canto...

«Non so proprio che tipo di gara verranno a fare a Ferrara. E’ difficile fare delle valutazioni al momento in questa situazione. Non ho indicazioni precise, bisogna vedere in quanti sono disponibili nella loro rosa. Ma non è proprio questo al centro dei miei pensieri ora, la mia priorità è guardare in casa nostra e recuperare quanti più giocatori possibili visto che anche Fioretti non è ancora al meglio».

Andrea Tebaldi