La Nuova Ferrara

Sport

Dilettanti costretti ai box Tanti infortunati eccellenti

Dilettanti costretti ai box Tanti infortunati eccellenti

Da Beccati a Marzola, da Matteuzzi a Marchini e Corontini: è emergenza Il bomber della Centese: «Ho pensato di smettere poi ho cambiato idea»

22 ottobre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





FERRARA. Emergenza infortuni, il calcio ferrarese finisce sotto i ferri del chirurgo. Sono sempre di più i nostri giocatori, specialmente quelli che hanno superato gli enta, costretti a lunghi periodi di stop per lenire le ferite maturate sui campi. Quest’anno come non mai ce ne sono davvero tanti fermi ai box che però non hanno intenzione di mollare. Giacomo Beccati, centravanti della Centese, dopo gli iniziali timori, è pronto a rientrare. «Avevo pensato di smettere quando ho saputo la diagnosi – dice Beccati -: crociato del ginocchio sinistro rotto, mi è venuto un... colpo. A mente calda ho pensato che se mi fossi operato avrei smesso: a 33 anni e con una famiglia non me la sentivo più di finire in sala operatoria e affrontare il periodo di riabilitazione. Poi ho sentito l’affetto dei compagni di squadra e dei dirigenti che mi hanno esortato a non mollare e ho cambiato idea. E’ davvero un peccato, perché mi ero già fatto male tre volte al destro, non sempre il crociato sia chiaro, e il sinistro non mi aveva mai dato problemi. Adesso mi tocca anche questa, ma non importa. Entro cinque mesi, spero, sarò a disposizione e darò una mano alla Centese per raggiungere la salvezza».

Coraggioso il gesto di Beccati, così come quello di Gianluca Marzola, 33 anni, che si è fatto male alla prima giornata con il suo San Carlo in Prima Categoria. L’ex punta del Sant’Agostino che aveva fatto più di 20 gol lo scorso anno in Promozione, non deve ricorrere al chirurgo, ma sta facendo comunque riabilitazione per essere entro la fine dell’autunno nuovamente a disposizione di mister Pera.

Tra gli infortunati illustri ci sono pure Zinni e Matteo Matteuzzi del Reno Centese in campo, si presume, a metà novembre. La lista prosegue con Davide Marchini della Copparese che sta seguendo la squadra ai margini per un infortunio e spera di rimettersi in sesto; nel frattempo sogna un altro ruolo nel calcio e le proposte per allenare non gli mancano sia nel Ferrarese che fuori provincia. A metà tra l’infermeria e il campo c’è invece Pirani del Sant’Agostino, potenzialmente la seconda punta più forte in Promozione e che una volta risolti i guai fisici potrà essere schierato dall’inizio da mister Ferrari che adesso lo utilizza part time. Infine, il portiere Corontini, capitano del Comacchio Lidi, che si era fatto male prima del campionato, motivo per cui i lagunari ingaggiarono Callegari.

Corrado Magnoni

©RIPRODUZIONE RISERVATA