Il presidente Macalli prosciolto dall’accusa di abuso d’ufficio
FERRARA. Ieri mattina alle 11 il Tribunale di Firenze ha visto tenersi il procedimento a carico di Mario Macalli, presidente della Lega Pro. Il capo d’imputazione ruotava intorno al cosiddetto “caso...
FERRARA. Ieri mattina alle 11 il Tribunale di Firenze ha visto tenersi il procedimento a carico di Mario Macalli, presidente della Lega Pro. Il capo d’imputazione ruotava intorno al cosiddetto “caso Pergocrema” (risalente al 2012) e contestava a Macalli di aver «arrecato un ingiusto danno patrimoniale al Pergocrema ordinando agli uffici preposti della Lega Pro di bloccare (senza motivo) il bonifico di 256.488,80 euro spettante al club dai diritti televisivi».
Il Pergocrema in seguito era fallito, ed i suoi ex dirigenti avevano denunciato Macalli (che è di Crema ed in passato è stato a lungo dirigente della società gialloblu) ritenendolo il responsabile di quella “fine”.
La vicenda si era poi complicata quando Macalli è stato deferito dalla Procura della Federcalcio per aver registrato quattro marchi riconducibili al club fallito ed aver ceduto quello della Pergolettese al Pizzighettone che nel 2012 era di fatto subentrato alla società fallita. Ieri, però, il Tribunale di Firenze ha assolto Macalli dall'accusa di abuso d'ufficio.