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Pittaluga coglie segnali «Codifiume in crescita»

Pittaluga coglie segnali «Codifiume in crescita»

SANTA MARIA CODIFIUME. Domenica due gol, uno dei quali non si può definire spettacolare, perché sarebbe troppo poco, e due assist, uno su calcio da fermo e uno ai limiti della genialità. Partita che...

23 ottobre 2014
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SANTA MARIA CODIFIUME. Domenica due gol, uno dei quali non si può definire spettacolare, perché sarebbe troppo poco, e due assist, uno su calcio da fermo e uno ai limiti della genialità. Partita che definiremo “bellina”, per uno stratosferico Tommaso Pittaluga: «Geniale... Carozza era praticamente in porta, bastava dargli la palla». Il fatto che tra il regista rossoblù e l’attaccante ci fossero cinque o sei avversari e quaranta metri di campo, per lui è secondario.

La vittoria a Medicina è il primo passo per la crescita?

«Credo che possa esserlo. Lo pensavamo anche a Bagnacavallo, ma le cose non si sono risolte come speravamo. Però, attenti: mercoledì scorso a Minerbio abbiamo perso contro la corazzata Granamica, e secondo me abbiamo giocato meglio che a Medicina. E meglio del Granamica: purtroppo non sono arrivati punti e si sa che le prestazioni migliori senza punti non sono valutate positivamente. Ma ora siamo a due partite di fila giocate bene e credo che sia un buon punto di partenza».

Domenica la controprova...

«Arriva il Borgo Panigale, che è secondo. Se vinciamo, per l’avversario e per la sua classifica, per la nostra condizione generale sarebbe veramente un gran passo avanti».

Quindi, per te, la squadra c’è?

«Sicuramente sì. Ma questo lo sapevamo anche prima e nonostante i tanti infortuni che ci hanno falcidiato. Adesso la cosa importante è cercare la continuità, consolidare il nostro valore. Questo non è un campionato che abbia una squadra ammazza-torneo, come non ha squadre di livello inferiore. C'è equilibrio, tanto, e per questo credo che la continuità nelle prestazioni possa aiutare a risalire. In fretta».

Alessandro Bassi