La Nuova Ferrara

Contento dei primi 20’, certamente meno del secondo tempo. Adriano Furlani, coach biancazzurro, analizza così il ko a Verbania della Mobyt. «Se ci dobbiamo accontentare del fatto che siamo restati in gara per lungo tempo, a me non interessa: a me interessa restarci fino all’ultimo secondo. Ci siamo sfarinati come accade spesso in alcuni frangenti. Apprezzabile che dopo il loro primo break siamo riusciti a ricucire un attimo, ma non possiamo continuamente fare i conti con antisportivi e tecnici: alla fine non ne esci. Abbiamo tirato male ai liberi e da fuori, non puoi farti del male ulteriore con il fallo tecnico ad Amici. Situazioni caratteriali che non mi stanno bene e che bisogna che gestiamo diversamente. È evidente che c’è qualcuno che non va (ancora Huff; ndr). Il nervosismo ci può stare, a livello caratteriale abbiamo sempre qualcosa da dire ed eccepire, non puoi fare un campionato a brontolare».

«Gli antisportivi ed i tecnici ci sono costati carissimi - ribadisce il coach -. Dobbiamo diventare grandi, altrimenti saremo sempre in balia degli eventi. Abbiamo perso perché loro hanno fatto meglio di noi, compagine fresca e pimpante». Salviamo il primo tempo? «Abbiamo sorpreso la Paffoni, che però dopo si è gasata. Abbiamo gestito bene i ritmi. Preferisco il punto a punto del terzo parziale, dove abbiamo dimostrato di avere la giusta mentalità. Non accetto lo sbragamento derivante da antisportivi e tecnici».

Lorenzo Montanari