La Nuova Ferrara

Sport

BASKET A1F

Vigarano, testa e cuore per provare la prima gioia

Vigarano, testa e cuore per provare la prima gioia

Con La Spezia è arrivato l’agognato successo nella massima serie Bestagno: «Brave a non abbatterci». Moroni: «Abbiamo lottato su ogni pallone»

28 ottobre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





VIGARANO MAINARDA. Superando La Spezia 80-58 la Pallacanestro Vigarano ha dunque conquistato la prima vittoria in questa storica esperienza nell’A1 di basket femminile. Un successo molto atteso, arrivato dopo quattro sconfitte, che ha galvanizzato tutto l’ambiente biancorosso. La partita non è stata facile, come può apparire guardando il risultato finale. Vigarano nel primo tempo ha sempre dovuto inseguire, perché ha accusato la tensione dell’importanza fondamentale dei due punti e anche perché, gravata di falli, Ugoka è stata richiamata molto presto in panchina. Con il suo finale travolgente si è poi visto quanto conti l’ala-pivot americana, con il suo strapotere fisico nell’andare a canestro, nell'economia della squadra. Nel secondo tempo la Pallacanestro Vigarano ha chiuso in modo ermetico la difesa, aumentato il ritmo e rendendo la manovra frizzante e intensa: le avversarie hanno dovuto alzare bandiera bianca. Maestosa Martina Bestagno, che, con 16 punti realizzati, altrettanti rimbalzi conquistati e un fantastico 34 di valutazione, ha dimostrato perché era nel roster della Nazionale maggiore che la scorsa estate ha conquistato l’accesso agli europei.

«Battere La Spezia - spiega Martina Bestagno - era per noi doppiamente fondamentale. Ci servivano i due punti e bisognava superare una squadra alla nostra portata. Inizialmente abbiamo accusato la tensione, poi ci siamo sciolte nel corso della partita. Determinante il fatto che siamo rimaste concentrate e non ci siamo scoraggiate, quando nel primo quarto le avversarie hanno infilato una serie di triple. Abbiamo ottenuto una vittoria che ci aiuta ad affrontare con maggior convinzione, la prossima trasferta a Venezia».

Al termine della partita di domenica l’entusiasmo dei tifosi era alle stelle, a conferma della ventata di ottimismo causata dall’aver tolto lo zero dai punti in classifica e dall’aver vinto un gara superando anche le difficoltà iniziali che si erano create.

«Bella partita - afferma Giulia Moroni, una delle giovani che sta conquistando sempre più spazio in partita - in cui abbiamo recuperato, superando un momento difficile, e siamo rimaste calme e tranquille anche quando c’è stata qualche decisione arbitrale non condivisibile. Nella seconda parte della partita abbiamo lottato per conquistare ogni pallone possibile e, oltre ai due punti, ci gratifica aver vinto di 22 con una nostra concorrente per la salvezza: la differenza canestri avrà un notevole peso».

Il sereno è dunque arrivato in casa della Pallacanestro Vigarano grazie a un’ottima prestazione di squadra. Nei momenti difficili si è sentita e vista l’esperienza di Zara, specie nella prima fase della partita, quando le biancorosse hanno barcollato, e nella fase decisiva le unghiate, con quattro triple, di Cirov sono state determinanti per un finale in continuo crescendo.

Giuliano Barbieri