La Nuova Ferrara

FERRARA. Due post sulla sua pagina Facebook, il primo “sibillino” l’altra sera, uno più esplicito ieri mattina. E la preoccupazione per la salute di Alessandro Duran - ex campione di boxe, ora maestro e commentatore tv di pugilato - è letteralmente esplosa sul socialnetwork.

«Ringrazio il personale, i medici del pronto soccorso, della cardiologia, della neurologia di Ferrara. Mi hanno trattato come un figlio, un amico, un parente. Bello sapere che quello che hai dato con l’esempio, il sacrificio, con la passione venga ricordato. Un campanello d’allarme era suonato, ma persone straordinarie sono andate a fondo e tutto si risolverà. Prenderemo una decisione insieme, si farà quello che si deve fare e tutto si risolverà. Ringrazio il Padre Eterno che mi è sempre vicino. Mi ha permesso di fare una grande carriera per tanti anni senza avere problemi. In 35 anni di controlli nessuno si era accorto di nulla, lassù qualcuno mi ama.Da una cosa risolvibile con poco si poteva passare a cose serie. Grazie a tutti. Soprattutto ai dottori Luciano Ricci e Maurizio Giacometti. Un abbraccio forte».

Ma cos’ha Sandro? «Un buco nel cuore - risponde serafico - e non era mai emerso. L’estate scorsa ho avuto qualche avvisaglia e sono iniziati i controlli: ora è tutto chiaro e dovrò sottopormi a un intervento. Niente di grave, il pericolo c’era prima».