Ferrara nel cuore ancora acerba ma si notano già passi avanti
FERRARA. Non si demoralizza la Pgs Ferrara Nel Cuore, che sabato ha perso contro Pavidea 3-1. Anzi, le ragazze della squadra neopromossa in B2 si concentrano sugli aspetti positivi, per fare meglio e...
FERRARA. Non si demoralizza la Pgs Ferrara Nel Cuore, che sabato ha perso contro Pavidea 3-1. Anzi, le ragazze della squadra neopromossa in B2 si concentrano sugli aspetti positivi, per fare meglio e uscire dalla crisi d’inizio stagione.
«Penso che, rispetto alla prima partita di campionato, tutte quante abbiamo fatto un passo avanti - dice Ilaria Caggio -. Dopo i primi due set, dove abbiamo faticato un po’, siamo riuscite a farci sentire. Il lavoro di squadra era migliore delle partite precedenti, siamo riuscite a far vedere che siamo capaci di giocare meglio. Tutto dipende dalla squadra e dalle sue componenti, che, se si aiutano a vicenda, possono mettere in difficoltà anche squadre come quelle di sabato, che sono più forti e vogliono salire di categoria. Il nostro obiettivo è migliorare sempre».
La prima uscita al PalaCaneparo è stata condita da una buona cornice di pubblico: «C’era molta gente sugli spalti e ci ha supportato nei momenti difficili; il sostegno dei tifosi è fondamentale. Spero siano in tanti anche nelle prossime partite casalinghe».
Momento d’oro, invece, per Ilaria, che lunedì diventerà dottoressa in Riabilitazione Psichiatrica: «Per la tesi ho seguito un progetto sul nordic walking, coinvolgendo 11 pazienti: la pratica sportiva come terapia riabilitativa».
Sabato le ragazze saranno invece in campo a Lecco: «Sarà una trasferta lunga e impegnativa».(c.m.)