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serie B - parla canelli

«La Tramec ha il potenziale per arrivare fra le prime 4»

«La Tramec ha il potenziale per arrivare fra le prime 4»

CENTO. La Tramec riparte. Archiviato il derby con la Fortitudo, perso meritatamente dai biancorossi, si guarda avanti. Trasferta di fuoco a Udine domenica pomeriggio, contro l’imbattuta capolista del...

30 ottobre 2014
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CENTO. La Tramec riparte. Archiviato il derby con la Fortitudo, perso meritatamente dai biancorossi, si guarda avanti. Trasferta di fuoco a Udine domenica pomeriggio, contro l’imbattuta capolista del girone.

Il presidente Silvio Canelli fa il punto della situazione: «Le cose vanno bene - esordisce il numero uno della Benedetto XIV -, ma non benissimo. Abbiamo avuto un inizio di campionato difficile, con due trasferte di fila; per fortuna sono arrivate anche delle vittorie, ma ritengo che ancora manchi qualcosa per quadrare il cerchio. Le qualità dei giocatori e dell’allenatore sono indiscutibili, ancora non c’è amalgama. Anche sabato sono mancati i gli aiuti, i collegamenti e, purtroppo, quando non si è squadra si può anche perdere. Il nostro coach sa benissimo quali sono i punti su cui lavorare, perché il futuro ci possa riservare importanti soddisfazioni».

Ora, la trasferta di Udine: «Sulla carta è un impegno proibitivo, ma anche contro la Fortitudo ha vinto la squadra che non era favorita. Abbiamo un organico valido, esperto, ma anche giovane. Non vedo perché non si possa andare a Udine a giocarci la partita, seppure contro una corazzata che sta vincendo nettamente tutte le partite. Invito tutti a non illudersi quando si vincono tre o quattro partite di fila, ma anche a non demoralizzarsi di fronte a una sconfitta. Il campionato è lungo e noi tra le prime quattro ci arriviamo».

E l’anno prossimo completare l’organico e puntare al salto di categoria. Ma Cento può permettersi un’A2 Silver? «Il nostro progetto è ambizioso ed è mirato al futuro, investiamo sui giovani, gli obiettivi della società sono a lungo termine. Vogliamo che il basket a Cento stazioni a livelli importanti. Per il futuro più immediato dico che la società, qualora col trascorrere delle settimane si renda conto che manca effettivamente qualcosa nella squadra, è anche disposta a intervenire. Io, comunque, sono fiducioso anche così. La Silver? A livello economico non c’è molta differenza, per il tipo di lavoro e di coinvolgimento che stiamo facendo - chiude Canelli - potremmo anche permettercela».

Ora però si torna sulla terra, al presente e cioè alla trasferta di Udine. Già riempito un pullman di tifosi: nonostante la sconfitta nel derby, che brucia ancora, la fiducia non manca.

Simone Gagliardi