La Nuova Ferrara

Sport

pugilato - un autunno caldo

La Padana non si ferma mai Tante iniziative in cantiere

La Padana non si ferma mai Tante iniziative in cantiere

FERRARA. Pugilistica Padana sugli scudi in autunno, grazie alle tante iniziative messe in cantiere dalla stessa Vigor. Pugilato grande protagonista già il 15 novembre al R&B Conte Pietro di...

31 ottobre 2014
2 MINUTI DI LETTURA





FERRARA. Pugilistica Padana sugli scudi in autunno, grazie alle tante iniziative messe in cantiere dalla stessa Vigor. Pugilato grande protagonista già il 15 novembre al R&B Conte Pietro di Francolino, quando saranno ospiti i maggiori esponenti federali per discutere della futura Lega Pro Boxe. Ci saranno anche grandi atleti del calibro di Lenny Bottai, campione intercontinentale superwelter, e importanti addetti ai lavori, nonché società sportive provenienti da Emilia Romagna, Lombardia, Piemonte e Veneto. Sarà il terzo appuntamento, probabilmente il più importante relativo al futuro della boxe italiana, dopo quelli avvenuti a Milano e Roma.

Ferrara capitale del pugilato, quindi, per un pomeriggio con una convention (inizio ore 14) da cui dovrebbero scaturire le indicazioni per l’attività della Lega nell’immediato futuro. Il giorno dopo, domenica 16 novembre, le parole lasceranno spazio ai fatti con la riunione dilettantistica programmata per le ore 17 al PalaCaneparo, già sede di diversi memorial Carlo Duran. I migliori padanini dovranno confrontarsi con i collegi della Boxe Parma e della Boxe Bolzano, anche se per quest’ultima manca ancora la conferma. Sul ring saliranno sicuramente Bentivogli, i fratelli Zagatti, Piazza ed Elisa Iuculano.

«Ne approfittiamo anche perché la serie A quel giorno non gioca - dice il campione Massimiliano Duran -; si tratta di un appuntamento da non perdere con tanti prima serie in pedana e Domenico Bentivogli, nostro mediomassimo, all’ultimo incontro prima di diventare professionista. Lo sono già diventati anche il peso piuma Mattia Musacchi e il peso leggero Marco Iuculano, mentre prossimamente toccherà a Emanuele Zagatti; mica male 7 professionisti in una palestra: credo che siamo tra i pochi in Italia a vantare certi numeri».

A gennaio, poi, toccherà ad Alessandro Caccia che deve riscattare l’ultima sconfitta, a Damian Bruzzese che rivuole il titolo italiano e Simona Galassi a cui manca poco per tentare l’assalto mondiale. Parlando di salute, il problema al cuore di Alessandro Duran si dovrebbe risolvere con un piccolo intervento chirurgico, ma ha messo in allerta tutta la famiglia Duran. Per questo motivi, il fratello Massimiliano, ed i rispettivi figli si sottoporranno presto a test di controllo per scongiurare l’ipotesi che si tratti di una malformazione congenita.

Corrado Magnoni