La Nuova Ferrara

ROMA. Mondiale nuovo, stesso copione ma con un’eccezione che potrebbe far presto tornare a battere forte i cuori in Rosso. A giudicare dal primo venerdì di prove libere della Formula 1 edizione 2015 in Australia, la Ferrari si candida come principale antagonista della super Mercedes che, come previsto, ha riacceso i motori mettendosi tutti dietro. Ma questa volta, in attesa di conferme importanti dalle qualifiche all’Albert Park di Melbourne (oggi all’alba), ad arrivare più vicino alle monoposto argentee (Nico Rosberg il migliore davanti al campione del mondo Lewis Hamilton) è Sebastian Vettel che ha bagnato come meglio non si poteva sperare il suo esordio con la Rossa. Dietro al tedesco, unico a riuscire a limitare il distacco dai marziani teutonici sotto il secondo, l’altro ferrarista Kimi Raikkonen, apparso rinato. «È stata una buona giornata - ha ammesso il tedesco 4 volte campione del mondo - Non abbiamo avuto problemi sulla vettura, per cui si direbbe che il tanto lavoro fatto durante i test abbia pagato». Disastrose per ora le McLaren che senza Fernando Alonso, fermato dai medici dopo l’incidente dei misteri a Montmelò, raccolgono pochi giri impresentabili. Non ancora certa la partenza della Manor, scuderia nata dalle ceneri della Marussia, priva del software per accendere i suoi motori.