Il d.s. Volta «Niente reclamo sarebbe inutile»
Per la Centese, quella di ieri è stata una doppia mazzata: sconfitta sul campo dall'Alfonsine e per 0-3 (a tavolino), per effetto del verdetto del giudice sportivo, in merito alla mancata disputa...
Per la Centese, quella di ieri è stata una doppia mazzata: sconfitta sul campo dall'Alfonsine e per 0-3 (a tavolino), per effetto del verdetto del giudice sportivo, in merito alla mancata disputa dell'incontro con il Ravenna, di due settimane fa.
Il comunicato della Federazione si riferisce all'impossibilità di effettuare il match con i ravennati, per via del malfunzionamento dell'impianto di illuminazione, ai sensi dell'articolo 17 del regolamento. Insomma, come si suol dire, piove sul bagnato. La prima reazione del ds centese, Stefano Volta, è comprensibile:
«Accettiamo il verdetto del giudice sportivo, pur non condividendolo. Non esporremo reclamo, sarebbe inutile. Dico però al presidente Brunelli, del Ravenna, che non accettiamo lezioni morali da nessuno: si prenda questo regalo, ma pensi a vincere il campionato sul campo».
In merito alla partita, mister D’Astoli si limita a riferire del «netto fuorigioco che ha chiuso i conti nel finale, sul rigore di Salomone».
In panchina è andato il vice, Govoni: «Nella ripresa abbiamo cambiato atteggiamento, provando a giocarcela. Non faremo regali a nessuno, cercando sempre di onorare l’impegno». (mi.pe.)