La Nuova Ferrara

FERRARA. Ritorna il campionato, ritorna la voglia di Kaos Futsal. Nel tardo pomeriggio di oggi (ore 19) la squadra di Leopoldo Capurso si giocherà le residue speranze di chiudere la regular season tra le prime 4 della serie A in un ultimo turno ad altissimo rischio. Al Pala Hilton Pharma, infatti, arriva il Napoli, che sì, sicuramente non disputerà i play off e viaggia nei bassifondi della classifica da inizio anno, ma che, dopo un girone d’andata tragico, si è improvvisamente svegliato. I partenopei hanno così messo in fila squadroni come Pescara e Asti, intascando un totale di 13 punti: sommati ai 3 conquistati nella prima metà della stagione, consentono oggi di sognare ancora la salvezza diretta, senza dover passare per lo spareggio con il Futsal Città di Sestu, matematicamente ultimo.

Per i partenopei l’imperativo è battere il Kaos, sperando in una contemporanea non vittoria casalinga del Corigliano contro Pescara, ma gli estensi hanno un grande obiettivo da inseguire, come afferma mister Capurso: «Siamo in piena lotta per entrare tra le prime 4 del campionato, è un traguardo che confermerebbe il nostro girone di ritorno importante. La squadra è in salute e tutti noi puntiamo a vincere per ottenere una testa di serie nei play off. Certo, dipende anche dai risultati di Asti e Rieti, con cui siamo in svantaggio negli scontri diretti, ma non abbiamo alcuna intenzione di mollare la presa proprio adesso».

Dopo questo turno, la griglia play off sarà completata e il Kaos conoscerà il suo destino. Evitate Luparense, Pescara e l’ottava (chiunque sia tra Corigliano e Latina), restano in lizza gli incroci con Asti, Real Rieti, Acqua&Sapone e Lazio, da questo lotto uscirà il nome dell’avversario nei quarti di finale scudetto: «Ho smesso tempo fa di sperare di evitare qualcuno, perché le sorprese sono all’ordine del giorno in questa disciplina. Ai play off inizia un altro campionato e i pronostici lasciano il tempo che trovano. Quindi prendiamo quel che viene, sapendo, però, che i nostri recenti risultati parlano per noi e per le nostre ambizioni».

Ciò che è sicuro, è che più in su del terzo posto e più in giù del sesto il Kaos non può andare. L’unico assente dell’incontro sarà Tuli, rientrato in Spagna per motivi familiari.

Costantino Felisatti