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La Bondi chiude con Vilhjalmsson  

La Bondi chiude con Vilhjalmsson  

Basket A2. L’esperto islandese stava giocando i playoff, già mercoledì sera sarà in aeroporto a Bologna

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FERRARA. Hordur Vilhjalmsson alla Bondi già mercoledì? La risposta è sì. Infatti lunedì sera la sua compagine, il Keflavík, ha perso gara 4 dei playoff contro il KR Basket. L’eventuale gara 5 sarebbe stata in calendario venerdì sera, non in tempo utile per il match di sabato sera fra Bondi e Tezenis: l’ingaggio dell’esperta point guard isandese poteva sfumare ma così non è stato. Poco meno di 16 punti a gara, oltre 5 rimbalzi e circa 7 assist di media, in 37’ di gioco: ecco le buone cifre del giocatore che la Bondi ha individuato per rafforzarsi, dopo l’addio a Roderick. Vilhjalmsson mercoledì alle 19.30 arriverà all’aeroporto di Bologna, dove sarà accolto dai dirigenti della Bondi, che poi lo accompagneranno subito a Ferrara e giovedì probabilmente effettuerà il primo allenamento.
Ieri pomeriggio, intanto, capitan Riccardo Cortese ha lavorato assieme al preparatore atletico Rossano Bonati e oggi farà rientro in gruppo: «Mancano ancora due gare e grazie al cielo le altre continuano a perdere - dice il capitano biancazzurro -, ma abbiamo l’obiettivo di conquistarci la salvezza con un successo. Ho avuto questo problema al polpaccio, domenica non stavo bene per niente, grazie allo staff medico siamo riusciti a rimettermi in piedi, facendo terapie. Contro Verona non sarò al 100% della condizione, ma ci sarò».
A Trieste la squadra ci ha provato fino alla fine: «I ragazzi sono stati davvero bravi, hanno difeso bene e giocato di squadra, passandosi il pallone e facendo canestro. È stata una bella gara, anche sotto il profilo agonistico e tecnico. Alla fine Trieste ha avuto qualcosa in più, adesso ha trovato una sua identità e lo sta facendo vedere. Bastano due palle perse per far sì che loro chiudano il match e così è stato. Bravi lo stesso, riportiamo ciò che di buono è stato fatto a Trieste contro Verona sabato sera. Ci aspetterà un’altra gara difficilissima».
E Cortese è proprio l’ex di turno: «Ci aspetta una gara tosta. Loro sono molti, esperti, difendono, hanno organizzazione, anche perché coach Luca Dalmonte è davvero molto bravo a organizzare le proprie squadre. Verona è una formazione completa, magari non ha la nostra fisicità a livello di corsa. Se noi riusciremo a imporre i nostri ritmi, dettandoli e non facendoci rallentare da loro, allora sì che riusciremo a metterli in grandissima difficoltà».
I tifosi biancazzurri si stanno mobilitando: «Di questo sono contentissimo. Avere il pubblico dalla nostra fino alla fine e nonostante tutto, beh, è sempre una bella cosa. È vero che ci siamo tolti una bella soddisfazione, da parte mia e dei miei compagni siamo molto contenti di questa vicinanza».
Prima della palla a due della gara fra Bondi e Tezenis Verona, Laurence Bowers sarà premiato come miglior giocatore del mese di marzo del girone Est dell’A2.
Lorenzo Montanari