il mercato dei giovani
Strefezza e Costantini alla Juve Stabia Ingranata dalla New Team alla Lazio
FERRARA. Ci sono anche i giovani a salire sulla ribalta delle cronache del calciomercato. E non solo in casa spallina. Iniziando, però, dai biancazzurri, ieri la Spal ha ufficializzato di aver...
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FERRARA. Ci sono anche i giovani a salire sulla ribalta delle cronache del calciomercato. E non solo in casa spallina. Iniziando, però, dai biancazzurri, ieri la Spal ha ufficializzato di aver raggiunto l'intesa con la Juve Stabia, società campana di Lega Pro, per il trasferimento del centrocampista Gabriel Strefezza e dell'attaccante Tommaso Costantini. I due giocatori arrivano in Campania con la formula del prestito per un anno. Chiaro l’intento della società biancazzurra di valorizzare e far maturare due ragazzi su cui ha scommesso nel recente passato.
Ma non è solo il vivaio biancazzurro a costruire talenti per il futuro. Non è da meno, nel prezioso intreccio fra calcio e futsal , il settore giovanile della New Team. Annunciato dalla società l’accordo con la Lazio per il passaggio di Pierfrancesco Ingranata, classe 2003, dalla squadra ferrarese a quella romana. Il presidente Baroni, incontrando i vertici della Lazio al centro tecnico di Formello, con il benestare della famiglia del ragazzo, ha così siglato l’accordo che legherà Pierfrancesco alla società capitolina.
New Team che, a sua volta, aveva girato alla Spal il talentuoso Pietro Ardizzoni, classe 2004. Una scelta, quella biancazzurra, perché Pietro lo voleva il Bologna, l’Imolese, ma, soprattutto, il Milan, che nella prossima stagione gli avrebbe fatto fare il percorso di Jacopo Finessi. La famiglia e il ragazzo, però, hanno deciso che rimanere a Ferrara giocare nella squadra della propria città e del cuore, non illudendosi più di tanto, era il percorso giusto da intraprendere.
«Pietro - commenta il presidente Baroni - è sicuramente un centrocampista talentuoso, ottimo ragazzo dal profilo umano e dotato di un sinistro micidiale; con la palla fa quello che vuole sia nel breve che nel lungo, mentre in fase di non possesso deve crescere molto. Ho sempre lasciato scegliere a loro e alle famiglie, certo che i miei rapporti con altre società, e la credibilità che ha acquisito la New Team in questi anni, complicano sempre le cose e, visto che ormai lo scouting professionistico a livello nazionale viene praticato da tutte le società, per me e il mio staff diventa difficile consigliare quale strada intraprendere ed è per questo che preferiamo far provare, se ci sono richieste, esperienze diverse, e far scegliere ai ragazzi e alle famiglie».
Ma non è solo il vivaio biancazzurro a costruire talenti per il futuro. Non è da meno, nel prezioso intreccio fra calcio e futsal , il settore giovanile della New Team. Annunciato dalla società l’accordo con la Lazio per il passaggio di Pierfrancesco Ingranata, classe 2003, dalla squadra ferrarese a quella romana. Il presidente Baroni, incontrando i vertici della Lazio al centro tecnico di Formello, con il benestare della famiglia del ragazzo, ha così siglato l’accordo che legherà Pierfrancesco alla società capitolina.
New Team che, a sua volta, aveva girato alla Spal il talentuoso Pietro Ardizzoni, classe 2004. Una scelta, quella biancazzurra, perché Pietro lo voleva il Bologna, l’Imolese, ma, soprattutto, il Milan, che nella prossima stagione gli avrebbe fatto fare il percorso di Jacopo Finessi. La famiglia e il ragazzo, però, hanno deciso che rimanere a Ferrara giocare nella squadra della propria città e del cuore, non illudendosi più di tanto, era il percorso giusto da intraprendere.
«Pietro - commenta il presidente Baroni - è sicuramente un centrocampista talentuoso, ottimo ragazzo dal profilo umano e dotato di un sinistro micidiale; con la palla fa quello che vuole sia nel breve che nel lungo, mentre in fase di non possesso deve crescere molto. Ho sempre lasciato scegliere a loro e alle famiglie, certo che i miei rapporti con altre società, e la credibilità che ha acquisito la New Team in questi anni, complicano sempre le cose e, visto che ormai lo scouting professionistico a livello nazionale viene praticato da tutte le società, per me e il mio staff diventa difficile consigliare quale strada intraprendere ed è per questo che preferiamo far provare, se ci sono richieste, esperienze diverse, e far scegliere ai ragazzi e alle famiglie».