Fares si mette subito a proprio agio «In biancazzurro mi sento già a casa»
L’INTERVISTAMohamed Fares, classe 1996 con già più di quaranta presenze nella massima categoria italiana, sta iniziando a prendere confidenza con le rinnovate strutture di via Copparo in questi...
L’INTERVISTA
Mohamed Fares, classe 1996 con già più di quaranta presenze nella massima categoria italiana, sta iniziando a prendere confidenza con le rinnovate strutture di via Copparo in questi primissimi giorni della nuova stagione sportiva biancazzurra. Il calciatore franco-algerino è reduce da un’esperienza di quattro anni vissuta, tra alti e bassi, in quel di Verona sponda Hellas). Per l’esterno sinistro, quella in procinto di arrivare, dovrebbe essere la cosiddetta stagione del cambiamento e del riscatto dopo un’annata decisamente travagliata vissuta nella città scaligera.
Fares, dopo Verona gira pagina e desidera scrivere pagine biancazzurre...
«Sono molto contento di essere arrivato alla Spal, sto davvero molto bene e mi sento a casa in questo bell’ambiente. Il mio ruolo in campo come quinto di sinistra è sicuramente più naturale, mentre è vero che è stato difficile cambiare più collocazioni nell’ultima stagione anche se sono sempre stato a disposizione del mister».
A Ferrara non mancherà la passione.
«Ringrazio i tifosi della Spal che mi hanno mandato già tantissimi messaggi sui social e ricordo bene le sensazioni indescrivibili provate nell’ultima partita giocata da avversario a Ferrara, con la gente che ha spinto la Spal a quella rimonta ottenuta lottando fino alla fine come fanno le grandi squadre».
Lei conosce già molto bene Viviani e Costa, con il quale si giocherà il posto da titolare nella corsia di competenza.
«Qui alla Spal ci sono dei buonissimi giocatori e la squadra, a mio avviso, sarà pronta ad affrontare un campionato difficile come è la serie A. Bisognerà lavorare duramente tutto l’anno».
Anche Vagnati spende due parole sul neo acquisto ex Verona
«Fares con noi è già stato benevolo nella partita di ritorno (ride riferendosi all’autogol dell’1-1 nella delicata sfida del bentegodi vinta poi 3-1 dalla Spal; ndr). A parte gli scherzi: ho visto tante sue gare anche a livello giovanile dove le sue potenzialità erano già evidenti. Anche in una stagione non facile come l’ultima a Verona è riuscito a dare continuità alle sue prestazioni. Sono convinto che farà una grande stagione pensando esclusivamente al campo e penso che potrà togliersi diverse soddisfazioni».
Cosa le ha raccontato della città?
«Gli ho spiegato - chiude Vagnati - che a Ferrara c’è un pubblico che anche nelle difficoltà è sempre al fianco della squadra. Una vera arma in più». —
Alessio Duatti
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