La MotoGp sbarca in Spagna Rossi pilota nel suo team? «Non lo escludo affatto»
JEREZ. La Formula 1 torna in pista a Portimao, circuito appena lasciato dalla MotoGp che si appresta a scatenarsi nel week end a Jerez nel GP di Spagna. Nel mondo delle due ruote tiene banco l’ingresso del team VR46 dal prossimo anno nella massima classe del Mondiale. ««Siamo contenti, è un bel progetto». Valentino Rossi parla così del suo team e del nuovo sponsor arabo Aramco. «Il mio futuro? Io sono prima di tutto un pilota, poi bisognerà vedere cosa farò l'anno prossimo, molto dipenderà dai risultati. Se sarò pilota del team? Non lo escludiamo del tutto, ma sarà difficile». «Riguardo le moto dobbiamo ancora fare chiarezza, abbiamo diverse opzioni tra cui Yamaha, Aprilia, Ducati, per ora siamo un pò aperti a tutto».
Valentino tra presente (nebuloso) e futuro, Marc Marquez, rientrato in Portogallo, vuole migliorare ancora. «Portimao è stato un week end speciale, qui però è tutto più calmo e normale. Le mie condizioni fisiche non sono cambiate troppo, spero di essere costante. A Jerez ho tanti riucordi, alcuni cattivi, ma sono di più quelli positivi. L’obiettivo è guidare bene e accumulare chilometri» ha dischiarato il pilota della Honda.
Fabio Quartararo è pronto a stupire ancora con la sua Yamaha: «Iil circuito mi piace tanto e mi sento bene in moto e in squadra. Abbiamo vinto qui due volte ma questo non vuol dire molto. Ho imparato a restare calmo e le cose vanno meglio».
In casa Ducati “Pecco” Bagnaia ci crede: «Ho trovato maggiore fiducia anche in me stesso. In Qatar ho cercato di gestire le gomme e ho imparato che dovevo usarle in modo diverso, nel 2° appuntamento sono stato più veloce ma ho commesso un errore, finchè siamo arrivati a Portimao dove ho gestito bene la moto. Abbiamo un grande potenziale in accelerazione e staccata, cerco di concentrarmi su questo. Siamo pronti a vincere, ma la Yamaha è molto veloce». —