Spal, cambiano i prestiti
Dall’1 luglio entra in vigore la nuova normativa Fifa. Dalle limitazioni sono esentati i giocatori di 21 anni o meno e quelli cresciuti nel club
Ferrara La Spal negli ultimi anni ha puntato molto sui prestiti, sia in entrata che in uscita. Da adesso, però, qualcosa dovrà cambiare giocoforza nella politica societaria, un po’ per la più volte dichiarata volontà di cercare patrimonializzare al massimo, un po’ per la normativa che entrerà in vigore.
La Fifa in un certo senso rivoluziona infatti il mercato, visto che ha approvato e varato le nuove disposizioni sui prestiti dei giocatori - a livello internazionale - a partire dal prossimo luglio.
«L’introduzione di un nuovo quadro normativo in materia di prestiti dei calciatori rappresenta un altro passo importante nell’ambito della più ampia riforma del sistema dei trasferimenti, il cui iter è iniziato nel 2017. Inizialmente prevista per luglio 2020, l’attuazione delle nuove regole ha dovuto essere ritardato a causa della pandemia di Covid-19», ha illustrato la stessa Fifa in una nota ufficiale.
Ma, nel concreto, in cosa consisteranno le novità? È stata proprio la Fifa ad elencarle nel dettaglio:
1) Una durata minima del prestito, rappresentata dall’intervallo tra due periodi di registrazione, e una durata massima del prestito, ovverosia un anno
2) Divieto di sub-prestito di un giocatore professionista già in prestito a un terzo club
3) Una limitazione al numero di prestiti per stagione tra gli stessi club: in un dato momento durante una stagione, un club può avere solo un massimo di tre professionisti ceduti in prestito a un unico club e un massimo di tre professionisti ceduti in prestito da un unico club
4) Una limitazione al numero totale di prestiti di un club per stagione.
Per quanto riguarda la limitazione al numero totale di prestiti, i dettagli sono i seguenti:
Dall’1 luglio 2022 al 30 giugno 2023, un club potrà avere un massimo di otto giocatori acquistati in prestito e otto ceduto in prestito in qualsiasi momento durante una stagione.
Dall’1 luglio 2023 al 30 giugno 2024 si applica la stessa configurazione ma con un massimo di sette calciatori.
Infine, dall’1 luglio 2024 si applicherà la stessa configurazione ma limitata a un massimo di sei professionisti.
I giocatori di età pari o inferiore a 21 anni ed i giocatori cresciuti nel club saranno esentati da queste limitazioni. A livello nazionale, alle federazioni affiliate alla Fifa sarà concesso un periodo di tre anni per attuare regole per un sistema di prestiti in linea con i principi stabiliti a livello internazionale.
La Spal, al di là del fatto che per gli under 21 non ci saranno problemi, con la sua politica cercherà di giocare d’anticipo il più possibile. Come? Appunto patrimonializzando. Ecco perché per un Latte Lath, ad esempio, non si cercherà il rinnovo del prestito dall’Atalanta ma l’acquisizione definitiva.l
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